ANNOZERO , PUNTATA DUE

D'Addario ad Annozero, ''Berlusconi sapeva di me''

ROMA - Puntata boom per Annozero ieri sera che superato i sette milioni (7.338.000) di spettatori col 29,92% di share, vincendo il prime time. Su Raiuno le due puntate di Don Matteo hanno fatto 21,87% di media con 5.773.000 e le due di Doctor House su Canale 5 con il 15,93% e 4.840.000.

D'ADDARIO, BERLUSCONI SAPEVA

ROMA - "Confermo tutto", ha detto Patrizia D'Addario in collegamento in diretta ad Annozero, rispondendo alla domanda se fosse stata per due volte dal premier a Palazzo Grazioli e avesse passato lì una notte. "Mi sembrava un harem. C'erano solo il presidente e Giampaolo Tarantini, eravamo più di venti ragazze e c'erano solo loro. Si ballava, si cantava", racconta la donna in merito alle sue serate a Palazzo Grazioli. "Non ero la sola escort - aggiunge D'Addario - anche nella prima serata. Il premier lo sapeva che ero una escort. Lo ha detto anche alla Montereale che sapeva che ero una escort", aggiunge.

"Ero felice del fatto di essere rimasta con il presidente e che lui si era interessato alla mia persona, ha detto che mandava due persone a Bari sul mio cantiere. Era solo un aiuto che voleva darmi per rendere più veloce la pratica e mi rendeva felice", ha aggiunto, raccontando ad Annozero il giorno dopo del suo incontro a Palazzo Grazioli con Berlusconi. "Non mi vergogno di quello che ho fatto, di quello che ho detto. In Italia c'e' la strumentalizzazione della donna. Ma a me importa solo del mio cantiere, liberate il mio cantiere".

"Il presidente era molto affettuoso e molto gentile, non voglio entrare in merito alle cose della notte, si è interessato alla mia persona e la mia felicità era legata al fatto che lui era molto attento al mio progetto. Il giorno dopo mi ha chiamato ed ero felice", aggiunge D'Addario vestita di nero su divani rossi nel collegamento da Bari.

"Perché ha registrato? Io ho sempre registrato perché così mi sentivo più sicura, non perché volevo ricattare qualcuno, non ho mai pensato ad una cosa del genere", aggiunge.

D'Addario fa sapere di essere "stata chiamata dalla magistratura dopo aver subito un furto che ha rovesciato tutto, non so chi è stato". "Vuol dire che è stato Berlusconi?", chiede Maurizio Belpietro. "Non so chi è stato lo scoprirà la magistratura", risponde D'Addario.

Aprendo la puntata, Santoro ha detto che resterà in onda "finche' non mi diranno no". "L'unica cosa che non farò - ha aggiunto in apertura di programma - è smettere di andare in onda: se vogliono che non vado in onda, lo devono dire, altrimenti fino a quel punto sempre in onda sto".

Santoro ha raccontato di aver ricevuto "attorno alle 19 di questa sera otto pagine con un parere dell'ufficio legale della Rai che in sostanza diceva che la D'Addario non può partecipare. Siccome era accompagnato da una stringata letterina del mio direttore di rete, gli ho subito chiesto se si trattava di una direttiva o solo di un parere di cui tener conto. E la risposta è stata: non ho ricevuto indicazioni aziendali in merito".

BELPIETRO: BERLUSCONI E' INDIGNATO - "Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è indignato per le vicende di questi giorni compreso il caso Santoro con la puntata che ospita Patrizia D'Addario. E' convinto che trasmissioni del servizio pubblico non debbano dare spazio a certi personaggi": lo dice il direttore di Libero Maurizio Belpietro che oggi ha incontrato il premier, prima di andare come ospite ad Annozero. "L'incontro - spiega il direttore - era già previsto e infatti ero già a Roma quando mi hanno chiamato da Annozero. Un incontro per parlare e scambiarsi informazioni".

TARANTINI,D'ADDARIO NON PRESENTATA COME ESCORT

''Il dott. Giampaolo Tarantini ribadisce di non aver mai presentato la signora Patrizia D'Addario al presidente Berlusconi, qualificandola come 'escort' per come, al contrario, quest'ultima ha per la prima volta affermato nel corso della trasmissione televisiva Annozero''. E' quanto sostengono, in una nota, i legali di Tarantini, Nicola Quaranta e Nico D'Ascola. ''Tarantini ribadisce, nostro tramite - aggiungono i due legali - che la presentazione della signora D'Addario al Presidente Berlusconi non implicava alcun precostituito accordo in ordine a prestazioni sessuali gia' commissionate''.

NO COMMENT.

Sinceramente vorrei solo stendere un velo pietoso...non voglio sapere più nulla...non voglio più polemiche...secondo me il linguaggio non verbale di tanti ha detto già molto.
Punto.

Avevo messo un punto ma ci ho ripensato, anche se il mio intento non è quello si stare puntualizzare questa faccenda che ha già fatto molto scalpore e penso che sia giunto i momento di pensare ad altro, perché come diceva Publilio Siro, un bel po’ di tempo fa : DISPUTANDO TROPPO, LA VERITA’ SI PERDE. Dunque vorrei fare una riflessione più generale riguardante una questione terminologica.
Premesso che ho delle punte di ignoranza da far paura, quando sentii per la prima volta il termine ESCORT, non avevo badato molto a questo prestito linguistico straniero e avevo pensato, senza fare considerazioni troppe maliziose : trattasi di accompagnatrici, e, in perfetta buona fede, mi sono detta, che un’accompagnatrice ha il compito di allietare una serata e potrebbe farlo semplicemente ricorrendo ad una brillante conversazione, condita con un po’di fascino.
Poi questo termine è andato sempre più chiarendosi nella mia mente: ESCORT = PROSTITUTA, ma attenzione di alto rango.
Ecco allora che ho cominciato ad avere qualche difficoltà, quando ho iniziato a sentir parlare tutti di escort come se dietro a quel termine fosse celata chissà quale nobile professione ( per qualcuno potrebbe anche esserlo, ma non è in questo momento l’oggetto del mio interesse) e ho sentito chi apertamente e liberamente non aveva alcun problema ad ammettere e dichiarare: SONO UN’ ESCORT, mentre penso sarebbe stato più difficile dire: SONO UNA PROSTITUTA DI ALTO RANGO. ( ma come ben si sa è sempre più conveniente presentare una realtà edulcorata che una fastidiosa verità)
Ora mi chiederete, ma dove sta il problema?
Ebbene io, a questo punto ho cominciato a non caprici più nulla. Ma perché se c’è gente che è arrivata ad un grande grado di consapevolezza di sé e da riuscire finalmente a superare ogni giudizio della morale corrente, deve dar adito a qualcuno di continuare a far polemica, perché non risponde ad una domanda semplice del tipo: _ come si mantiene adesso?-
Ammesso che ora gli introiti derivino anche da fonti diverse, che male ci sarebbe anche a dire _ continuo a fare quello che ho sempre fatto._
Come ho già detto ho delle punte di ignoranza elevate, eppure, proprio perché mi capita di verificare che a volte alcune persone hanno difficoltà a comprendere termini che possono sembrare tanto ovvi, mi sono chiesta, se non ci fosse qualcuno come me, che ha avuto qualche problema con questo termine e abbia ancora le idee confuse.
Intanto questa volta mi auguro davvero che con questo termine “dubbio” non si possa aprire una porta per finire in qualche reality famoso, Non vorrei che molti spinti dal desiderio di imitazione aspirino ad essere non più veline ma escort….perchè non hanno capito ancora bene di che cosa si tratta.
A dire il vero qualche dubbio e confusione continuo ad averlo anch’io: ma che faranno mai le Escort?

Termino con un aforisma sempre di Publilio e , per favore, non pensate che voglio rubare il mestiere a qualcuno. L’ho letto oggi e mi è sembrato carino da mettere qui.

Un filosofo, quando pensa, è in guerra con il mondo.