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La sindrome del Niagara

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Messaggio  gabriel Lun Apr 26, 2010 8:57 pm

La sindrome del Niagara

Secondo me la vita è come un fiume e la maggior parte degli uomini si lancia in questo fiume senza sapere esattamente dove vuole andare a finire . Così in breve tempo , si lascia prendere dalla corrente : dagli eventi correnti , dalle paure correnti , dalle sfide correnti . E quando arriva a una biforcazione del fiume , non riesce a decidere consapevolmente da che parte andare o qual è la direzione giusta . Si limita ad andare con la corrente . Entra a far parte della massa di persone che si lasciano guidare dall’ambiente che dai valori. Di conseguenza sente di aver perso il controllo . E resta in questa stato d’incoscienza fino al giorno in cui il fragore dell’acqua la sveglia e si rende conto di stare a un paio di metri dalle cascate del Niagara , in una barca senza remi . A questo punto esclama “ Accidenti “ Ma ormai è troppo tardi . Finirà per precipitare. A volte il crollo è emozionale . A volte fisico . A volte finanziario . E’ probabile che , qualsiasi sfida incontriate nella vostra vita , avreste potuto evitarla con una miglior decisione più a monte .
Come possiamo capovolgere la situazione se siamo presi nel vortice della corrente ? Abbiamo due possibilità : o decidiamo di mettere tutt’e due i remi in acqua e ci mettiamo a remare in direzione opposta , come pazzi , oppure decidiamo di pianificare prima . Stabilire la rotta verso dove volete arrivare .


Questo testo ho voluto trascrivere dal un autore , di cui sto leggendo il libro , molto famoso , il suo nome è Anthony Robbins e ho voluto condividerlo con voi . Il libro è : Come migliorare il proprio stato mentale , fisico e finanziario .
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Messaggio  solenascente Lun Apr 26, 2010 11:24 pm

Come possiamo capovolgere la situazione se siamo presi nel vortice della corrente ? Abbiamo due possibilità : o decidiamo di mettere tutt’e due i remi in acqua e ci mettiamo a remare in direzione opposta , come pazzi , oppure decidiamo di pianificare prima . Stabilire la rotta verso dove volete arrivare .

Ma il problema sta a monte come scrive l'autore...spesso non sappiamo dove andare....è un pò un circolo vizioso.
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Messaggio  gabriel Lun Apr 26, 2010 11:49 pm

Vedi l'autore insiste su una cosa , la cosa più importante è prendere una decisione chiara e perseguirla fino in fondo , io adesso sono solo a 35 pagine me ne mancano circa 470 , lui con questo libro ti fa capire dove andare a migliorare le tue decisioni e le tue direzioni , con i suoi seminari questa persona ha cambiato la vita di tanti americani , negli anni 90 ... io ora tenterò di cambiare anche io sia per dimagrire che per migliorare la mia attività ...anche se lì mi sto già impegnando parecchio
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Messaggio  solenascente Mar Apr 27, 2010 1:00 pm

E' vero quando si prende una decisione chiara e si tende di seguirla fino in fondo si raggiunge l'obiettivo ne sono testimone.
Forse la mia unica decisone chiarissima ha riguardato i miei studi e il mio lavoro.
C'è stato un tempo in cui mi sono sentita onnipotente e misuravo tutto con la questione di volontà. Sono riuscita ad impasticciarmi un bel pò perchè pretendevo comunque di riuscire a fare centomila cosa contemporaneamente. E' stata dura ne sono uscita fuori perchè , nonostante le difficoltà, non ho mai abbandonato un obiettivo che per me era fondamentalissimo.
Il problema è che non sempre si riesce ad avere una chiarezza ed una motivazione talmente grande da trattenerci di precipitare nella cascata.
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