Ultimi argomenti attivi
Statistiche
Abbiamo 112 membri registratiL'ultimo utente registrato è Astro
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 12185 messaggi in 1983 argomenti
Chi è online?
In totale ci sono 12 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 12 Ospiti Nessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 340 il Mer Giu 02, 2010 10:18 pm
Migliori postatori
solenascente | ||||
gabriel | ||||
Country Road | ||||
priscilla | ||||
cuore1969 | ||||
mrs_holmes | ||||
vuoi_parlare_con_me | ||||
HERABLU | ||||
DRAGO694 | ||||
Joelyart |
Connubbio Giovani-Alcol
Pagina 1 di 1
Connubbio Giovani-Alcol
ROMA - Sos giovani ed alcol: i ragazzi italiani consumano alcol per la prima volta ad un'età che è la più bassa in Europa, poco più di 12 anni, e al di sotto dei 13 anni consumano bevande alcoliche con una prevalenza tra le più alte dell'Ue. Così, nel 2008 il 17,6% dei giovani di 11-15 anni ha consumato bevande alcoliche, in un'età al di sotto di quella legale per la somministrazione e per la quale il consumo consigliato è pari a zero. Il dato allarmante è contenuto nella Relazione al Parlamento sugli interventi realizzati da Ministero della Salute e Regioni in materia di alcol e problemi alcolcorrelati, anni 2007-2008. Tra i giovani di 18-24 anni di entrambi i sessi, evidenza la Relazione, ha consumato bevande alcoliche il 70,7%, con una prevalenza superiore alla media nazionale. Inoltre, afferma il ministero della Salute, "per quanto riguarda i giovani, la bassa età del primo contatto con le bevande alcoliche è l'aspetto di maggiore debolezza del nostro Paese nel confronto con l'Europa (in media 12,2 anni di età, contro i 14,6 della media europea)".
Tra i comportamenti a rischio è sempre più diffuso il binge drinking (abbuffate d'alcol fino all'ubriacatura), soprattutto nella popolazione maschile di 18-24 anni (22,1%) e di 25-44 (16,9% ). Altra tipologia di consumo a rischio prevalente tra i giovani è, inoltre, il consumo fuori pasto, che ha riguardato nel 2008 il 31,7% dei maschi e il 21,3% delle femmine di età compresa fra gli 11 e i 24 anni. Nella stessa fascia di età, il 13,2% dei maschi e il 4,4% delle femmine ha praticato il binge drinking nel corso dell'anno.
PER 9,4% ITALIANI CONSUMO SMODATO QUOTIDIANO - Meglio degli altri paesi europei, ma il rischio resta alto: il consumo di bevande alcoliche tra gli italiani, pur registrando percentuali minori rispetto ad altre nazioni, rimane comunque sostenuto, tanto che il 9,4% della popolazione consuma quotidianamente alcol in quantità non moderate e il 15,9% non rispetta le indicazioni di consumo proposte dagli organi di tutela della salute.
Il quadro epidemiologico conferma la diffusione, in atto negli ultimi anni, di comportamenti a rischio lontani dalla tradizione nazionale, quali i consumi fuori pasto, le ubriacature e il binge drinking, soprattutto tra i giovani. Nei confronti dell'Europa, rileva la Relazione, "l'Italia presenta una minore prevalenza di consumatori di bevande alcoliche e una minore diffusione del binge drinking; tuttavia, fra coloro che consumano alcol, ben il 26% lo fa quotidianamente (il doppio della media europea), il 14% lo fa da 4 a 5 volte a settimana (valore più alto in Europa) e il 34% pratica il binge drinking almeno una volta a settimana (contro il 28% della media europea)".
Come siamo messi male .......
Tra i comportamenti a rischio è sempre più diffuso il binge drinking (abbuffate d'alcol fino all'ubriacatura), soprattutto nella popolazione maschile di 18-24 anni (22,1%) e di 25-44 (16,9% ). Altra tipologia di consumo a rischio prevalente tra i giovani è, inoltre, il consumo fuori pasto, che ha riguardato nel 2008 il 31,7% dei maschi e il 21,3% delle femmine di età compresa fra gli 11 e i 24 anni. Nella stessa fascia di età, il 13,2% dei maschi e il 4,4% delle femmine ha praticato il binge drinking nel corso dell'anno.
PER 9,4% ITALIANI CONSUMO SMODATO QUOTIDIANO - Meglio degli altri paesi europei, ma il rischio resta alto: il consumo di bevande alcoliche tra gli italiani, pur registrando percentuali minori rispetto ad altre nazioni, rimane comunque sostenuto, tanto che il 9,4% della popolazione consuma quotidianamente alcol in quantità non moderate e il 15,9% non rispetta le indicazioni di consumo proposte dagli organi di tutela della salute.
Il quadro epidemiologico conferma la diffusione, in atto negli ultimi anni, di comportamenti a rischio lontani dalla tradizione nazionale, quali i consumi fuori pasto, le ubriacature e il binge drinking, soprattutto tra i giovani. Nei confronti dell'Europa, rileva la Relazione, "l'Italia presenta una minore prevalenza di consumatori di bevande alcoliche e una minore diffusione del binge drinking; tuttavia, fra coloro che consumano alcol, ben il 26% lo fa quotidianamente (il doppio della media europea), il 14% lo fa da 4 a 5 volte a settimana (valore più alto in Europa) e il 34% pratica il binge drinking almeno una volta a settimana (contro il 28% della media europea)".
Come siamo messi male .......
gabriel- Numero di messaggi : 1587
Data d'iscrizione : 29.04.09
Età : 52
Località : nato a Torino ma vivo a Modena
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Mar Gen 12, 2021 4:42 pm Da Country Road
» Usciamo dalla stardardizzazione dei social
Gio Nov 12, 2020 11:17 am Da Country Road
» Chissà se è il caso di farlo tornare a vivere
Mer Nov 11, 2020 7:14 pm Da Country Road
» Cambio musica...
Lun Set 19, 2016 10:53 pm Da solenascente
» Incontro di oggi
Gio Set 01, 2016 8:16 pm Da solenascente
» Orrore a Parigi
Dom Nov 15, 2015 1:18 pm Da solenascente
» Una canzone
Ven Nov 13, 2015 11:09 pm Da solenascente
» PREGHIERA
Ven Dic 12, 2014 11:40 pm Da solenascente
» Fiori" particolari"
Ven Nov 14, 2014 8:45 pm Da solenascente