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Country Road
gabriel
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Re: guardate qua!!!!
Mamma mia.....vengono anche a me i brividi
mrs_holmes- Numero di messaggi : 840
Data d'iscrizione : 17.02.09
Età : 54
Re: guardate qua!!!!
A me lo spazio mi piace molto , infatti spero di rinascere in un era dove ci siano i viaggi spaziali .....
ROMA - Per la prima volta è stato fotografato e filmato un pianeta esterno al Sistema Solare mentre ruota intorno alla sua stella, Beta Pictoris. Il lavoro, pubblicato su Science, si deve a un gruppo di ricerca coordinato dall'università francese "Joseph Fourier", di Grenoble.
Nelle sequenze di immagini e nel video diffuso dai ricercatori, si vede un pianeta, Beta Pictoris b, seguito istante per istante mentre si muove contro il disco della sua stella, spostandosi da un lato a un altro lungo una linea retta. Il risultato è stato ottenuto con una serie di osservazioni condotte fra il 2008 e il 2009 grazie al Very Large Telescope (Vlt) dell'Osservatorio europeo meridionale in Cile (Eso).
Beta Pictoris b è un pianeta gassoso e gigante che dista dalla sua stella circa 15 volte la distanza che separa Sole e Terra; la sua massa è invece circa 9 volte la massa di Giove, il più grande pianeta del Sistema Solare. La scoperta, sottolineano gli astronomi, prova che i pianeti giganti si formano nel disco di polveri che circonda le stelle molto rapidamente, in pochi milioni di anni: un tempo molto breve sulla scala cosmica.
La stella Beta Pictoris, con i suoi 12 milioni di anni, è infatti giovanissima, il Sole in confronto ha circa 5 miliardi di anni. Si trova a circa 60 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Pittore ed è nota e molto studiata perché circondata da un disco di detriti che secondo gli astronomi è il risultato della collisione fra embrioni di pianeti e contiene anche comete. Precedenti osservazioni hanno anche svelato la presenza di comete in questo giovane sistema in formazione.
ROMA - Per la prima volta è stato fotografato e filmato un pianeta esterno al Sistema Solare mentre ruota intorno alla sua stella, Beta Pictoris. Il lavoro, pubblicato su Science, si deve a un gruppo di ricerca coordinato dall'università francese "Joseph Fourier", di Grenoble.
Nelle sequenze di immagini e nel video diffuso dai ricercatori, si vede un pianeta, Beta Pictoris b, seguito istante per istante mentre si muove contro il disco della sua stella, spostandosi da un lato a un altro lungo una linea retta. Il risultato è stato ottenuto con una serie di osservazioni condotte fra il 2008 e il 2009 grazie al Very Large Telescope (Vlt) dell'Osservatorio europeo meridionale in Cile (Eso).
Beta Pictoris b è un pianeta gassoso e gigante che dista dalla sua stella circa 15 volte la distanza che separa Sole e Terra; la sua massa è invece circa 9 volte la massa di Giove, il più grande pianeta del Sistema Solare. La scoperta, sottolineano gli astronomi, prova che i pianeti giganti si formano nel disco di polveri che circonda le stelle molto rapidamente, in pochi milioni di anni: un tempo molto breve sulla scala cosmica.
La stella Beta Pictoris, con i suoi 12 milioni di anni, è infatti giovanissima, il Sole in confronto ha circa 5 miliardi di anni. Si trova a circa 60 anni luce dalla Terra, nella costellazione del Pittore ed è nota e molto studiata perché circondata da un disco di detriti che secondo gli astronomi è il risultato della collisione fra embrioni di pianeti e contiene anche comete. Precedenti osservazioni hanno anche svelato la presenza di comete in questo giovane sistema in formazione.
gabriel- Numero di messaggi : 1587
Data d'iscrizione : 29.04.09
Età : 52
Località : nato a Torino ma vivo a Modena
Re: guardate qua!!!!
HO TROVATO MOLTO INTERESSANTE QUESTO ARTICOLO TRATTO DA LIBERO...VE LO INOLTRO
Dopo un'inverno rigido e una primavera piovosa, ci aspetta davvero una bella stagione meno calda del solito? Magari come nel 1816, quando nevicò ad agosto? difficile dirlo, ma anche allora c'era di mezzo un vulcano...
Questa strana primavera è ormai agli sgoccioli, con il suo carico di vento, pioggia e freddo. E se pare ormai assodato che "non esistono più le mezze stagioni", qualche preoccupazione comincia a destare anche l'arrivo di una stagione che mezza di solito non è: l'estate. Ansiosi di crogiolarsi al sole, dopo mesi di gelo e di umidità, gli aspiranti vacanzieri sono raggiunti in queste ultime settimane da previsioni tutt'altro che confortanti. "La stagione calda sarà più fresca del solito" (e ben venga, visti i torridi e soffocanti precedenti). Anzi no: "Sarà secca e piacevolmente mite fino a settembre inoltrato". Inutile dire che trattandosi di previsioni a così lungo termine il margine di errore è molto ampio, e così sono molto diverse anche le varie interpretazioni dei "segni" metereologici.
E c'è qualcuno che ricorda il 1816, anche conosciuto come l'"anno senza estate": un inverno freddo, una primavera tardiva e infine un giugno e un luglio con neve e punte sotto zero in Nord Europa, fino a un'illusione di caldo all'inizio di agosto cui seguì una nuova irruzione molto fredda che arrivò fino al Mediterraneo in Europa e nel golfo del Messico in America. Sappiate che c'è chi ritiene che 2010 e 1816 presentino qualche analogia (nel 1815 vi fu l'eruzione del vulcano Tambora che esplose sparando nell'atmosfera un'enorme quantità incredibile di ceneri e detriti... Vi ricorda qualcosa?), il che vorrebbe dire "addio estate".
«Normalmente - ha recentemente dichiarato il metereologo Andrea Giuliacci - nelle annate in cui c'è stato il Nino, quella particolare anomalia climatica dell'Oceano Pacifico, l'estate italiana è stata solitamente più calda del normale. Però stavolta possiamo escludere un'estate eccezionalmente calda perchè è piovuto molto, sia in inverno sia in primavera e con i primi caldi estivi il suolo comincerà a far evaporare tutta l'umidità che ha accumulato. L'evaporazione è un processo che sottrae calore all'atmosfera, per cui tenderà a limitare il surriscaldamento della bassa atmosfera». Non solo: «Sono ormai quasi quattro anni che il sole emette un pò meno calore rispetto a quello che dovrebbe fare. Non è ripartitoil nuovo ciclo di 11 anni delle macchie solari, e quindi abbiamo un pò di calore in meno, e questa è probabilmente anche la causa dell'inverno rigido che abbiamo avuto quest'anno».
Certezze, insomma, non ce ne sono. A parte una, e non è una buona notizia: per quest'anno si preannuncia un'invasione massiccia di zanzare. «Visto il lungo inverno appena passato - fa presente il professore Vincenzo Girolami, professore ordinario di entomologia agraria della Facoltà di Agraria presso l'Università di Padova -, quest'anno molto probabilmente sarà posticipato il proliferare degli insetti. È soprattutto a partire da luglio che, con l'arrivo del vero caldo, vedremo una presenza più massiccia di molte specie, con dei picchi notevoli verso la fine dell'estate».
Dopo un'inverno rigido e una primavera piovosa, ci aspetta davvero una bella stagione meno calda del solito? Magari come nel 1816, quando nevicò ad agosto? difficile dirlo, ma anche allora c'era di mezzo un vulcano...
Questa strana primavera è ormai agli sgoccioli, con il suo carico di vento, pioggia e freddo. E se pare ormai assodato che "non esistono più le mezze stagioni", qualche preoccupazione comincia a destare anche l'arrivo di una stagione che mezza di solito non è: l'estate. Ansiosi di crogiolarsi al sole, dopo mesi di gelo e di umidità, gli aspiranti vacanzieri sono raggiunti in queste ultime settimane da previsioni tutt'altro che confortanti. "La stagione calda sarà più fresca del solito" (e ben venga, visti i torridi e soffocanti precedenti). Anzi no: "Sarà secca e piacevolmente mite fino a settembre inoltrato". Inutile dire che trattandosi di previsioni a così lungo termine il margine di errore è molto ampio, e così sono molto diverse anche le varie interpretazioni dei "segni" metereologici.
E c'è qualcuno che ricorda il 1816, anche conosciuto come l'"anno senza estate": un inverno freddo, una primavera tardiva e infine un giugno e un luglio con neve e punte sotto zero in Nord Europa, fino a un'illusione di caldo all'inizio di agosto cui seguì una nuova irruzione molto fredda che arrivò fino al Mediterraneo in Europa e nel golfo del Messico in America. Sappiate che c'è chi ritiene che 2010 e 1816 presentino qualche analogia (nel 1815 vi fu l'eruzione del vulcano Tambora che esplose sparando nell'atmosfera un'enorme quantità incredibile di ceneri e detriti... Vi ricorda qualcosa?), il che vorrebbe dire "addio estate".
«Normalmente - ha recentemente dichiarato il metereologo Andrea Giuliacci - nelle annate in cui c'è stato il Nino, quella particolare anomalia climatica dell'Oceano Pacifico, l'estate italiana è stata solitamente più calda del normale. Però stavolta possiamo escludere un'estate eccezionalmente calda perchè è piovuto molto, sia in inverno sia in primavera e con i primi caldi estivi il suolo comincerà a far evaporare tutta l'umidità che ha accumulato. L'evaporazione è un processo che sottrae calore all'atmosfera, per cui tenderà a limitare il surriscaldamento della bassa atmosfera». Non solo: «Sono ormai quasi quattro anni che il sole emette un pò meno calore rispetto a quello che dovrebbe fare. Non è ripartitoil nuovo ciclo di 11 anni delle macchie solari, e quindi abbiamo un pò di calore in meno, e questa è probabilmente anche la causa dell'inverno rigido che abbiamo avuto quest'anno».
Certezze, insomma, non ce ne sono. A parte una, e non è una buona notizia: per quest'anno si preannuncia un'invasione massiccia di zanzare. «Visto il lungo inverno appena passato - fa presente il professore Vincenzo Girolami, professore ordinario di entomologia agraria della Facoltà di Agraria presso l'Università di Padova -, quest'anno molto probabilmente sarà posticipato il proliferare degli insetti. È soprattutto a partire da luglio che, con l'arrivo del vero caldo, vedremo una presenza più massiccia di molte specie, con dei picchi notevoli verso la fine dell'estate».
priscilla- Numero di messaggi : 1209
Data d'iscrizione : 23.05.09
Età : 47
Località : torino
Re: guardate qua!!!!
in effetti hai ragione , l'altra sera mi sono dimenticato aperta la zanzariera e alle dieci l'ho chiusa ma erano entrate in casa un centinaio di zanzare di cui 4 mi hanno immortalato nei loro annali "chi ho punto oggi" oppure "che cosa ho punto oggi ", poi la mattina successiva le ho trovate tutte appiccicate sulla zanzariera alla ricerca della libertà , avevo pensato di chiudere la finestra e fare un massacro , ma poi ho deciso di farle tornare alla natura , sperando che fossero tutte e che non sarebbero rientrate più , ma ahimè qualcuna ha trovato l'alloggio confortevole , finchè non arriverà la sua fine , la suola di una ciabatta , due palmi di mani , un giornale ....
gabriel- Numero di messaggi : 1587
Data d'iscrizione : 29.04.09
Età : 52
Località : nato a Torino ma vivo a Modena
Re: guardate qua!!!!
EH NO BISOGNAVA AMMAZZARLE, NON FARLE USCIRE..GIA' CHE HAN DETTO CHE CI SARà IL MASSACRO DELLA PELLE DI NOI UMANI QUESTA ESTATE
priscilla- Numero di messaggi : 1209
Data d'iscrizione : 23.05.09
Età : 47
Località : torino
Re: guardate qua!!!!
Bè io ho già cominciato la cura e lo consiglio a tutti voi comprate in farmacia il LEDUM PALUSTRE una medicina omeopatica favolosa la prendo da anni e mi va da Dio .... in granuli è meglio , io ho il 7 ch come misura ...
gabriel- Numero di messaggi : 1587
Data d'iscrizione : 29.04.09
Età : 52
Località : nato a Torino ma vivo a Modena
Guardate qua!
gabriel ha scritto:Bè io ho già cominciato la cura e lo consiglio a tutti voi comprate in farmacia il LEDUM PALUSTRE una medicina omeopatica favolosa la prendo da anni e mi va da Dio .... in granuli è meglio , io ho il 7 ch come misura ...
Dovrò informarvi, anche se iin questo perio sono coninta che risolverò tutto con l'aloe ahahahahahah.
Per quanto riguardo l'estate Priscilla sono so che da due giorni le temperature sono elevatissime e nonostante io preferisca il cado con questi continui sbalzi mi sento un pò a terra....
solenascente- Numero di messaggi : 2096
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 58
incredibile ma vero ...
questa è una signora di 70 anni detentrice del guinnes dei primati per il vitino più stretto circa 34 cm ..
gabriel- Numero di messaggi : 1587
Data d'iscrizione : 29.04.09
Età : 52
Località : nato a Torino ma vivo a Modena
Re guardate qua!!!
Sicuro he non sia un fotomontaggio!!!!!
Il vitino è impressionante non mi piace per nulla, ma per il resto mi sembra li porti fin troppo bene i suoi 70 anni.
Il vitino è impressionante non mi piace per nulla, ma per il resto mi sembra li porti fin troppo bene i suoi 70 anni.
solenascente- Numero di messaggi : 2096
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 58
Re: guardate qua!!!!
credo di no , comunque non piace neanche a me
gabriel- Numero di messaggi : 1587
Data d'iscrizione : 29.04.09
Età : 52
Località : nato a Torino ma vivo a Modena
Il ponte Filpper
Di prossima costruzione in Cina .... da una parte si guida a destra e dall'altra a sinistra ....
gabriel- Numero di messaggi : 1587
Data d'iscrizione : 29.04.09
Età : 52
Località : nato a Torino ma vivo a Modena
gabriel- Numero di messaggi : 1587
Data d'iscrizione : 29.04.09
Età : 52
Località : nato a Torino ma vivo a Modena
maxi voragine a Roma
Siamo un mondo pieno di buchi.....
gabriel- Numero di messaggi : 1587
Data d'iscrizione : 29.04.09
Età : 52
Località : nato a Torino ma vivo a Modena
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