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l'arte è puro istinto?
3 partecipanti
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l'arte è puro istinto?
Mi trovo spesso a pormi questo quesito:
l'arte pittorica può essere puramente istintiva o perchè sia arte, necessita di consapevolezza e padronanza della tecnica ?
Per farmi comprendere meglio faccio un esempio:
i quadri di Antonio Ligabue sono arte o un suggestivo e psicologicamente interessante sfogo di una mente labile?
l'arte pittorica può essere puramente istintiva o perchè sia arte, necessita di consapevolezza e padronanza della tecnica ?
Per farmi comprendere meglio faccio un esempio:
i quadri di Antonio Ligabue sono arte o un suggestivo e psicologicamente interessante sfogo di una mente labile?
Denise- Numero di messaggi : 31
Data d'iscrizione : 15.05.11
Età : 46
Località : Parma
Re: l'arte è puro istinto?
Io sono per l'espressione di puro istinto, penso che la "consapevolezza tecnica" in qualche caso "uccida" l'estro, l'istinto artistico ...
Ci sono però anche casi contrari, dove la tecnica permette di esprimere meglio l'estro, ma - a mio parere il pittore istintivo riesce a dare di più ( anche se Dalì - che amo - mi smentisce ................. ) .........
Io faccio lo stesso paragone nel canto, i cantanti con tecnica sono tutti molto simili, seguono un metodo e questo sistema li rende tutti molto simili, mentre quelli "istintivi" con doti naturali, sono più piacevoli da ascoltare e - secondo me - migliori.
CLAUDIO
Ci sono però anche casi contrari, dove la tecnica permette di esprimere meglio l'estro, ma - a mio parere il pittore istintivo riesce a dare di più ( anche se Dalì - che amo - mi smentisce ................. ) .........
Io faccio lo stesso paragone nel canto, i cantanti con tecnica sono tutti molto simili, seguono un metodo e questo sistema li rende tutti molto simili, mentre quelli "istintivi" con doti naturali, sono più piacevoli da ascoltare e - secondo me - migliori.
CLAUDIO
l'arte è puro istinto?
Provo a rispondere anch’io che artista non sono, ma che credo che in ogni uomo ci sia un artista latente, sebbene nel corso della breve esistenza potrebbe non manifestarsi mai.
Poni un bel grattacapo!
Di getto mi vien da rispondere che l’istinto sia più importante, perché in quel momento dove l’idea non è ancora chiara a se stessi, ho l’impressione che sia al suo stato puro e originale e riesce a colpire direttamente l’animo degli altri e a coinvolgerlo. La tecnica senza un’idea non credo potrebbe raggiungere lo stesso risultato. Ma è altrettanto vero che l’idea senza una forma ( o tecnica in questa caso) adeguata non riesce ad assurgere ad opera d’arte. Dunque ritengo che ci debba essere una giusta sintesi fra intuizione ed espressione: solo allora si può parlare di opera d’arte.
Per quanto riguarda Antonio Ligabue, che non conoscevo, ma grazie a te ho guardato i suoi quadri, posso solo dirti le mie impressioni.
Ebbene ho guardato prima le opere e mi aveva molto colpito la rappresentazione delle tigri, che mi procuravano un senso d’angoscia profonda, anche se sembrano proiettate in una dimensione onirica. Poi ho osservato il suo ritratto e ho cominciato a pensare che fosse un personaggio inquietante, infine ho letto qualche notizia sulla vita ed ho finalmente capito il motivo…
Poni un bel grattacapo!
Di getto mi vien da rispondere che l’istinto sia più importante, perché in quel momento dove l’idea non è ancora chiara a se stessi, ho l’impressione che sia al suo stato puro e originale e riesce a colpire direttamente l’animo degli altri e a coinvolgerlo. La tecnica senza un’idea non credo potrebbe raggiungere lo stesso risultato. Ma è altrettanto vero che l’idea senza una forma ( o tecnica in questa caso) adeguata non riesce ad assurgere ad opera d’arte. Dunque ritengo che ci debba essere una giusta sintesi fra intuizione ed espressione: solo allora si può parlare di opera d’arte.
Per quanto riguarda Antonio Ligabue, che non conoscevo, ma grazie a te ho guardato i suoi quadri, posso solo dirti le mie impressioni.
Ebbene ho guardato prima le opere e mi aveva molto colpito la rappresentazione delle tigri, che mi procuravano un senso d’angoscia profonda, anche se sembrano proiettate in una dimensione onirica. Poi ho osservato il suo ritratto e ho cominciato a pensare che fosse un personaggio inquietante, infine ho letto qualche notizia sulla vita ed ho finalmente capito il motivo…
solenascente- Numero di messaggi : 2096
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 58
dalla parte della tecnica
Innanzi tutto vi ringrazio per aver risposto al mio quesito.
Il mio pensiero a riguardo è più vicino al tuo solenascente ,che a quello di Claudio
Penso che la padronanza tecnica consenta una reale scelta pittorica. Chi dipinge lo fa perché “ha qualcosa da dire” e questa è l’idea,la visione del mondo e della realtà dell’artista. A questo punto deve usare una forma,uno stile...e qui gli serve la tecnica. Ovviamente se io so dipingere solo con le spatole e solo con i colori ad olio sono costretta a usare quella tecnica,se invece conosco tutte le tecniche e prima di tutto so disegnare,posso scegliere e solo così,a mio avviso,sono credibile e do vita ad un’opera che essendo consapevole è un’opera d’arte.
Non ho mai creduto al puro istinto,all’artista che in trenta secondi fa un quadro preso da un ispirazione improvvisa,senza preparazione alcuna. A mio avviso,l’artista vero,è prima di tutto un ottimo artigiano,con una straordinaria sensibilità e una visione del mondo tutta sua.
Ma forse le mie sono idee obsolete ...sono ancora di quelle poche persone che amano il Bello,l’equilibrio,l’eleganza e il sacrificio.
Il mio pensiero a riguardo è più vicino al tuo solenascente ,che a quello di Claudio
Penso che la padronanza tecnica consenta una reale scelta pittorica. Chi dipinge lo fa perché “ha qualcosa da dire” e questa è l’idea,la visione del mondo e della realtà dell’artista. A questo punto deve usare una forma,uno stile...e qui gli serve la tecnica. Ovviamente se io so dipingere solo con le spatole e solo con i colori ad olio sono costretta a usare quella tecnica,se invece conosco tutte le tecniche e prima di tutto so disegnare,posso scegliere e solo così,a mio avviso,sono credibile e do vita ad un’opera che essendo consapevole è un’opera d’arte.
Non ho mai creduto al puro istinto,all’artista che in trenta secondi fa un quadro preso da un ispirazione improvvisa,senza preparazione alcuna. A mio avviso,l’artista vero,è prima di tutto un ottimo artigiano,con una straordinaria sensibilità e una visione del mondo tutta sua.
Ma forse le mie sono idee obsolete ...sono ancora di quelle poche persone che amano il Bello,l’equilibrio,l’eleganza e il sacrificio.
Denise- Numero di messaggi : 31
Data d'iscrizione : 15.05.11
Età : 46
Località : Parma
L'arte è puro istinto.
Concordo con te e prima di risponderti ho pensato anch'io ai maestri artigiani perchè sebbene la loro opera possa essere più facilmente ripoducibile in serie e altrettanto vero che anche un' opera di estrema perfezione, armonia ed equilibrio rappresenta il bello in sè e quindi è arte.
Personalmente non attaccherei mai un quadro di Ligabue in salotto che mi trasmette emozioni forti , ma comunque fastidiose.
Ritorno su questo pittore, a me sconosciuto fino a qualche giorno fa, che in qualche modo a me ha scosso comunque forse più che altri e riflettendo sulla possibile causa, mi sono resa conto che caricavo alcune immagini di alcune mie percezioni legate ad atmosfere, sensazioni.
Questo è accaduto sopratutto, dopo aver scoperto il suo luogo di nascita, in una città. che se anche non mi appartiene più da tempo, ha segnato la mia esistenza e alla quale attraverso un filo invisibile rimango legata.
Ho dunque arricchito le immagini di nuove sensazioni che me l'hanno reso più interessante, anche se devo pur ammettere, che nostante la mia completa ignoranza nelle uso della tecnica, al primo impatto, mi ha colpito ed ho apprezzato l'uso del colore.
Personalmente non attaccherei mai un quadro di Ligabue in salotto che mi trasmette emozioni forti , ma comunque fastidiose.
Ritorno su questo pittore, a me sconosciuto fino a qualche giorno fa, che in qualche modo a me ha scosso comunque forse più che altri e riflettendo sulla possibile causa, mi sono resa conto che caricavo alcune immagini di alcune mie percezioni legate ad atmosfere, sensazioni.
Questo è accaduto sopratutto, dopo aver scoperto il suo luogo di nascita, in una città. che se anche non mi appartiene più da tempo, ha segnato la mia esistenza e alla quale attraverso un filo invisibile rimango legata.
Ho dunque arricchito le immagini di nuove sensazioni che me l'hanno reso più interessante, anche se devo pur ammettere, che nostante la mia completa ignoranza nelle uso della tecnica, al primo impatto, mi ha colpito ed ho apprezzato l'uso del colore.
solenascente- Numero di messaggi : 2096
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 58
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