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per Priscilla(e non solo):I TARALLI DELLA NONNA
3 partecipanti
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per Priscilla(e non solo):I TARALLI DELLA NONNA
Qualche sera fa parlavo con Elena e le dissi di star cuocendo i taralli e lei mi incoraggiò a postare la ricetta e qualche foto.
I taralli li abbiamo mangiati tutti perciò per le foto dovrete attendere la prossima infornata però per ora vi posso offrire la ricetta, che tra l'altro avevo postato nel vecchio forum.
Tengo a precisarvi che questa ricetta ha almeno 70 anni e anche più dato che è la ricetta di mia nonna e penso che lei l'abbia avuta in eredità dalla sua.
1 KG DI FARINA
1 UOVO
1 CUBETTO DI LIEVITO DI BIRRA
29 GR DI SALE
75 GR DI OLIO DI OLIVA
SEMI DI ANICE A VOLONTA'......quanti ne preferite, io ne metto un bel pò
IMPASTARE IL TUTTO CON LATTE TIEPIDO E ACQUA, MAGGIORMENTE LATTE.
Setacciare la farina in una terrina e aggiungere il sale e i semi di anice e mescolare con le mani.
Al centro aggiungere l'uovo e l'olio, mentre in un'altra ciotola sciogliere il lievito nel latte tiepido, mi raccomando tiepido-caldo ma non bollente altrimenti il lievito perde di forza.
Impastare il tutto avendo attenzione di non creare un impasto troppo morbido, anzi direi un pò duro da impastare.
Potrete portare l'impasto su una spianatoia per meglio lavorarla, dopodichè rimettere l'impasto nella terrina e lasciarlo lievitare per un'oretta(ho scoperto che lavorarla dopo la lievitazione è più semplice e i taralli risultano ancor più buoni).
Passata l'ora di lievitazione si passa a lavorarli.
Tagliare a fette l'impasto e la fetta a metà così sarà più semplice stenderla.
Stendere la pasta dello spessore desiderato(io li faccio grossi quanto il mio dito mignolo...per meglio farvi capire) e lunghi più o meno 60 cm, ma le misure possono variare in base ai vostri gusti.
Disporre i taralli su di un piano e su una tovaglia, ovvio che i 60 cm di impasto vanno incrociati a forma di taralli(poi vi posto le foto con tutte le sequenze).
Finito di lavorare tutti i taralli bisogna sbollentarli.
A metà lavorazione io metto sul fuoco un pentolone di acqua e lo porto ad ebollizione e dopodichè 1 o 2 per volta butto dentro i taralli avendo cura di non farli attorcigliare e quando li mettete dentro noterete che vanno giù e subito tornano a galla: vanno presi, aiutandovi con uno di quegli attrezzi a paletta bucherellato, e di cui ora non ricordo il nome, e messi sulla stessa tovaglia dove erano prima cosìcchè ne assorbe l'acqua che hanno trattenuto....(dimenticavo di dirvi che prima di scottarli vanno sigillati, io uso l'imbuto della macchinetta del caffè, uno che poi non uso per fare il caffè perchè si potrebbe ostruire ed essere pericoloso per la macchinetta.Basta fare pressione con l'imbuto proprio dove i taralli si incrociano così da saldarli).
Una volta sbollentati tutti i taralli accendere il forno alla massima potenza e preparare due teglie con della carta da forno, disporvi taralli e infornare:prima mettete dentro una teglia giù giù, nel ripiano più in basso e dopo 10 minuti, controllate il fondo dei taralli che deve essere dorato quindi cotto, passarli sul ripiano più in alto e cmq potete infornare al suo posto un'altra teglia.
I taralli devono risultare dorati, ma se vi piacciono più croccanti fateli stare ancor più in forno.
Non so quanto sono stata brava a spiegare il procedimento, ma vi assicuro che è più semplice a farsi che a dirsi.
Rosa
I taralli li abbiamo mangiati tutti perciò per le foto dovrete attendere la prossima infornata però per ora vi posso offrire la ricetta, che tra l'altro avevo postato nel vecchio forum.
Tengo a precisarvi che questa ricetta ha almeno 70 anni e anche più dato che è la ricetta di mia nonna e penso che lei l'abbia avuta in eredità dalla sua.
1 KG DI FARINA
1 UOVO
1 CUBETTO DI LIEVITO DI BIRRA
29 GR DI SALE
75 GR DI OLIO DI OLIVA
SEMI DI ANICE A VOLONTA'......quanti ne preferite, io ne metto un bel pò
IMPASTARE IL TUTTO CON LATTE TIEPIDO E ACQUA, MAGGIORMENTE LATTE.
Setacciare la farina in una terrina e aggiungere il sale e i semi di anice e mescolare con le mani.
Al centro aggiungere l'uovo e l'olio, mentre in un'altra ciotola sciogliere il lievito nel latte tiepido, mi raccomando tiepido-caldo ma non bollente altrimenti il lievito perde di forza.
Impastare il tutto avendo attenzione di non creare un impasto troppo morbido, anzi direi un pò duro da impastare.
Potrete portare l'impasto su una spianatoia per meglio lavorarla, dopodichè rimettere l'impasto nella terrina e lasciarlo lievitare per un'oretta(ho scoperto che lavorarla dopo la lievitazione è più semplice e i taralli risultano ancor più buoni).
Passata l'ora di lievitazione si passa a lavorarli.
Tagliare a fette l'impasto e la fetta a metà così sarà più semplice stenderla.
Stendere la pasta dello spessore desiderato(io li faccio grossi quanto il mio dito mignolo...per meglio farvi capire) e lunghi più o meno 60 cm, ma le misure possono variare in base ai vostri gusti.
Disporre i taralli su di un piano e su una tovaglia, ovvio che i 60 cm di impasto vanno incrociati a forma di taralli(poi vi posto le foto con tutte le sequenze).
Finito di lavorare tutti i taralli bisogna sbollentarli.
A metà lavorazione io metto sul fuoco un pentolone di acqua e lo porto ad ebollizione e dopodichè 1 o 2 per volta butto dentro i taralli avendo cura di non farli attorcigliare e quando li mettete dentro noterete che vanno giù e subito tornano a galla: vanno presi, aiutandovi con uno di quegli attrezzi a paletta bucherellato, e di cui ora non ricordo il nome, e messi sulla stessa tovaglia dove erano prima cosìcchè ne assorbe l'acqua che hanno trattenuto....(dimenticavo di dirvi che prima di scottarli vanno sigillati, io uso l'imbuto della macchinetta del caffè, uno che poi non uso per fare il caffè perchè si potrebbe ostruire ed essere pericoloso per la macchinetta.Basta fare pressione con l'imbuto proprio dove i taralli si incrociano così da saldarli).
Una volta sbollentati tutti i taralli accendere il forno alla massima potenza e preparare due teglie con della carta da forno, disporvi taralli e infornare:prima mettete dentro una teglia giù giù, nel ripiano più in basso e dopo 10 minuti, controllate il fondo dei taralli che deve essere dorato quindi cotto, passarli sul ripiano più in alto e cmq potete infornare al suo posto un'altra teglia.
I taralli devono risultare dorati, ma se vi piacciono più croccanti fateli stare ancor più in forno.
Non so quanto sono stata brava a spiegare il procedimento, ma vi assicuro che è più semplice a farsi che a dirsi.
Rosa
mrs_holmes- Numero di messaggi : 840
Data d'iscrizione : 17.02.09
Età : 54
Taralli
Beh... questa la passerò a mia madre, perchè forse così li assaggio.
Non sono cambiata in cucina.
Avevo promesso a Priscilla che mi sarei impegnata...Mi ha persino dato un ricetta velocissima e facilissima di muffin...e invece niente....ho letto ufff letto ( anche non per me)..
Perdonami Priscilla!
Ah devo aggiungere..non mi ricordo chi, ma qualcuno ( che è stato in Turchia per qualche mese) ha detto che dovrei andare a vivere in Turchia, perchè là non amano perdere tempo per cucinare ...
ma sarà vero?
Non mi sono ancora documentata.
Non sono cambiata in cucina.
Avevo promesso a Priscilla che mi sarei impegnata...Mi ha persino dato un ricetta velocissima e facilissima di muffin...e invece niente....ho letto ufff letto ( anche non per me)..
Perdonami Priscilla!
Ah devo aggiungere..non mi ricordo chi, ma qualcuno ( che è stato in Turchia per qualche mese) ha detto che dovrei andare a vivere in Turchia, perchè là non amano perdere tempo per cucinare ...
ma sarà vero?
Non mi sono ancora documentata.
solenascente- Numero di messaggi : 2096
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 58
Re: per Priscilla(e non solo):I TARALLI DELLA NONNA
ohhhhhh mammmaaaaaaaaaaaaaa....ma da come li hai descritti è difficilissimo fare sti tarallii!!!!!!!!!!!!!
mi son un po'spaventata!!!!!
Ma quante ore ci metti???
Per Sole: mannaggia!!!! Fai sti muffin 'na volta!!!!! per farmi contenta!!!
mi son un po'spaventata!!!!!
Ma quante ore ci metti???
Per Sole: mannaggia!!!! Fai sti muffin 'na volta!!!!! per farmi contenta!!!
priscilla- Numero di messaggi : 1209
Data d'iscrizione : 23.05.09
Età : 47
Località : torino
Taralli
Penso dovrai avere molta, molta pazienza con me Priscilla ...chissà che un giorno non riesco a farti qualche sorpresa....ma ci vorrà tempo ehehehheh
solenascente- Numero di messaggi : 2096
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 58
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