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Romanzo
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Romanzo
Ciao ragazze/i tempo fa ho iniziato a scrivere questo romanzo e poi l'ho lsciato così, vi và di continuarlo insieme?
Sogno e desiderio.
E sì… si dice che i sogni son desideri e che a volte i sogni si avverano.
Ed è proprio così, credetemi. Stare un giorno intero con la persona amata era il desiderio di una ragazza che non vedeva il suo “amore impossibile” da più di un anno.
Eh si… si conoscevano da due anni, abitavano lontano, situazioni diverse ma in comune avevano trovato tante cose, piccole e grandi e da tempo era cresciuto un affiatamento che si era trasformato in un sentimento sincero, dolce, grande. E prima di tutto un grande rispetto. Lui la ammirava per la forza che la faceva andare avanti tra mille difficoltà, lei sentiva queste attenzioni che la facevano sentire “unica”. E unica lo era veramente! Nonostante tutto quel che li univa era importante anche se lui era sposato ed aveva una amica del cuore e per questo lei lo chiamava”amore impossibile”.A raccontarlo può apparire assurdo, ma come è complicato il cuore e come i sentimenti oltrepassano tutto!
Lei gli era “debitrice” della sua nuova vita perché lui l’aveva aiutata ad uscire da una situazione difficile e si era innamorata di questa persona così meravigliosa anche se sapeva che c’erano mille difficoltà.” Al cuore non si comanda”, si ripeteva sempre.
Si erano visti tre volte a Roma e si erano trovati bene a passeggiare per le vie di quella bellissima città che era testimone del loro tenero sentimento. Trascorrevano quelle poche ore a raccontarsi delle loro vite, le loro emozioni ed assorbire tutte le parole e i sentimenti che ne scaturivano per farne tesoro nei giorni a venire e trarne forza durante la loro lontananza. Sapevano benissimo che dopo quelle poche ore le loro vite sarebbero tornate sui loro binari e le loro situazioni non sarebbero cambiate ma questo “amore impossibile” era troppo prezioso per perderlo senza neppure assaporare quei pochi momenti che si riusciva a trascorrere insieme, non si poteva lasciarlo andare via senza viverlo almeno nell’unico modo a loro possibile: passeggiando tra affollate vie e piazze di Roma.
Il resto dell’anno si sentivano quasi giornalmente e questo li aiutava a sentirsi ugualmente vicini ma il desiderio di rivedersi era sempre molto forte.
Purtroppo i giorni e i mesi passavano e non si erano più potuti rivedere e ne soffrivano entrambi. Lui continua ad andare a Roma ma il progetto di rivedersi era fallito per problemi di lei e questo la rendeva triste e avrebbe voluto che lui facesse qualcosa in più per rivederla. In un certo senso ne era rimasta delusa. Dopo qualche giorno lui le telefona e dice:”Ciao tesoro, tutto bene? Mi dispiace ma devo dirti una cosa che sicuramente ti farà soffrire e non vorrei.” “ Dimmi, che è successo?” risponde lei preoccupata. “ Il fatto è che non ti posso più telefonare”. “Perché” chiede lei, facendosi scura in viso. “ Sai, l’affetto che avevo per un’altra ragazza è diventato qualcosa di più importante e non me la sento più di chiamare te per rispetto verso di lei, non mi sembra giusto, scusami. Spero che tu capisca”.
Parole semplici, chiare, misurate ma con l’effetto di una lancia infuocata nel suo cuore. Raccogliendo le sue forze e inghiottendo le lacrime dice:” Va bene, sono felice per te se tu lo sei.” “ Si, sono felice” ribadisce lui e ripete” Ma hai capito che non ti posso chiamare più?”.
Lei è una ragazza che mette la felicità degli altri al primo posto tirandosi indietro anche se questo la può far soffrire.
Al ripetersi della domanda lei dice:” E allora?, ho capito che non puoi chiamare, mica sono stupida, basta che sei felice tu”.
“A me sembra che tu non ci creda da come lo dici, sembra che tu rida”. Ribatte lui. “ E che vuoi che faccia?” fa lei “ che mi metta a piangere? Che non mi sembra giusto? Che sei talmente legato a lei da non potermi chiamare ogni tanto per dirmi due parole? Che il mio sentimento per te non vale niente?” La sua voce comincia ad incrinarsi. “Mi dispiace tanto ma la realtà è questa” dice lui, ancora una volta ripete :”Non ti chiamerò sai anche perché? Perché ti vedrò presto, scendo giù da teeeeee!.” Silenzio. “Non ci credo, non ci posso credere” pensava lei. “Hey, non ci credi? Ho prenotato l’aereo, vengo davvero”. “Sono felice ma non riesco a crederci, non mi sembra vero” il suo cuore scoppiava dalla felicità. “ E’ vero tesoro, puoi crederci, la prossima settimana sono da te”.
Che immensa felicità. Un sogno, un desiderio che si avverava, il suo amore sarebbe venuto da lei per una settimana, un’intera settimana!!!.
Insieme alla felicità però si faceva strada la paura, l’incertezza, mille domande: “Una settimana insieme! E se non gli piace stare con me per tutto il giorno e per tutti i giorni? E’ venuto in ferie e per vedermi ma non sarò un peso per lui? Andremo d’accordo? Non siamo mai stati insieme per più di tre ore, chissà”. Uffa, come era complicata, pensava cose oltre quelle normalmente concepibili. Quando lui telefona chiede:” Hai deciso cosa fare? Se stare con me solo alcuni giorni o tutta la settimana? Non vorrei allontanarti dalle tue responsabilità, mi farebbe piacere ma devi decidere tu. Pensa anche che una settimana è lunga e se ci si trova bene il distacco sarà molto doloroso” Ancora più confusa, non sa che fare, una parte di lei vorrebbe stare con lui tutti i giorni, l’altra si fa troppi scrupoli pensando di essere d’intralcio.
Dopo qualche giorno lui vorrebbe organizzarsi e chiede: “Allora tesoro, hai deciso?”. “Non ancora” risponde lei, “quando vieni decidiamo insieme, se non stiamo bene torno a casa e ti fai le vacanze in pace”. “Non capisco” dice lui, “ma ti fa piacere o no che venga?” “Lo so, non è facile capirmi, un bacio, ti voglio bene”, fa lei. Alla fine trovano un accordo: intanto cominciamo insieme, se c’è qualcosa che non va, amici come prima e senza nessun rancore ma uno prosegue e l’altro torna a casa. Sembra la soluzione più ragionevole ad entrambi. Ragionevole e molto schietta e franca come era il loro rapporto.
I giorni passano e finalmente arriva il giorno tanto atteso.
Squilla il cellulare. “Ciao tesoro, sono arrivato all’aeroporto, ci vediamo tra un po’”. “Sono felice, tanto, a dopo”, risponde lei. Sembrava frettolosa. Era invece la forte tensione per l’imminente agognato incontro.
Si ritrovano in un posto veramente poco romantico: all’uscita dell’autostrada! Ma tant’è, lei vede la sua macchina ferma, mille battiti al minuto, il cuore sembra scoppiarle in petto. Lui è in piedi davanti alla sua auto: jeans, camicia a quadri aperta sul torace, capelli al vento, un bel giovanotto, non è cambiato in tutti questi mesi, le manca il respiro. Accosta la sua macchina e scende. Lui la vede: Capelli biondi, occhi azzurri, formosa, una bella ragazza che gli butta le braccia al collo. “Amore mio, quanto mi sei mancato!” dice lei emozionata. “ Anche tu piccola” dice lui “ visto che sono venuto? Ora ci credi? E tu che non ci credevi…”. “Non ci credo nemmeno adesso, mi sembra un sogno, l’ho desiderato tanto!” risponde lei.
Si baciano, un abbraccio ed un bacio silenzioso che dice tante cose, non c’è bisogno di aggiungere altro. Si sono ritrovati dopo tanto tempo e sono bastati un abbraccio ed un bacio per colmare più di un anno di lontananza. Come se nulla fosse cambiato, in effetti nulla era cambiato fra loro.
Lei lo guarda negli occhi e dice :”Ho deciso, la valigia è pronta. Conto di stare con te tutta la settimana”. “Bellissimo, sono felicissimo che tu stia con me tesoro…… ma ricordati il patto!” Lui era terribile, si divertiva a dire queste cose, anche se il suo più grande desiderio era di trascorrere tutta la settimana insieme.
Un altro bacio suggellava il desiderio di entrambi di realizzare il sogno di stare vicini.
Sogno e desiderio.
E sì… si dice che i sogni son desideri e che a volte i sogni si avverano.
Ed è proprio così, credetemi. Stare un giorno intero con la persona amata era il desiderio di una ragazza che non vedeva il suo “amore impossibile” da più di un anno.
Eh si… si conoscevano da due anni, abitavano lontano, situazioni diverse ma in comune avevano trovato tante cose, piccole e grandi e da tempo era cresciuto un affiatamento che si era trasformato in un sentimento sincero, dolce, grande. E prima di tutto un grande rispetto. Lui la ammirava per la forza che la faceva andare avanti tra mille difficoltà, lei sentiva queste attenzioni che la facevano sentire “unica”. E unica lo era veramente! Nonostante tutto quel che li univa era importante anche se lui era sposato ed aveva una amica del cuore e per questo lei lo chiamava”amore impossibile”.A raccontarlo può apparire assurdo, ma come è complicato il cuore e come i sentimenti oltrepassano tutto!
Lei gli era “debitrice” della sua nuova vita perché lui l’aveva aiutata ad uscire da una situazione difficile e si era innamorata di questa persona così meravigliosa anche se sapeva che c’erano mille difficoltà.” Al cuore non si comanda”, si ripeteva sempre.
Si erano visti tre volte a Roma e si erano trovati bene a passeggiare per le vie di quella bellissima città che era testimone del loro tenero sentimento. Trascorrevano quelle poche ore a raccontarsi delle loro vite, le loro emozioni ed assorbire tutte le parole e i sentimenti che ne scaturivano per farne tesoro nei giorni a venire e trarne forza durante la loro lontananza. Sapevano benissimo che dopo quelle poche ore le loro vite sarebbero tornate sui loro binari e le loro situazioni non sarebbero cambiate ma questo “amore impossibile” era troppo prezioso per perderlo senza neppure assaporare quei pochi momenti che si riusciva a trascorrere insieme, non si poteva lasciarlo andare via senza viverlo almeno nell’unico modo a loro possibile: passeggiando tra affollate vie e piazze di Roma.
Il resto dell’anno si sentivano quasi giornalmente e questo li aiutava a sentirsi ugualmente vicini ma il desiderio di rivedersi era sempre molto forte.
Purtroppo i giorni e i mesi passavano e non si erano più potuti rivedere e ne soffrivano entrambi. Lui continua ad andare a Roma ma il progetto di rivedersi era fallito per problemi di lei e questo la rendeva triste e avrebbe voluto che lui facesse qualcosa in più per rivederla. In un certo senso ne era rimasta delusa. Dopo qualche giorno lui le telefona e dice:”Ciao tesoro, tutto bene? Mi dispiace ma devo dirti una cosa che sicuramente ti farà soffrire e non vorrei.” “ Dimmi, che è successo?” risponde lei preoccupata. “ Il fatto è che non ti posso più telefonare”. “Perché” chiede lei, facendosi scura in viso. “ Sai, l’affetto che avevo per un’altra ragazza è diventato qualcosa di più importante e non me la sento più di chiamare te per rispetto verso di lei, non mi sembra giusto, scusami. Spero che tu capisca”.
Parole semplici, chiare, misurate ma con l’effetto di una lancia infuocata nel suo cuore. Raccogliendo le sue forze e inghiottendo le lacrime dice:” Va bene, sono felice per te se tu lo sei.” “ Si, sono felice” ribadisce lui e ripete” Ma hai capito che non ti posso chiamare più?”.
Lei è una ragazza che mette la felicità degli altri al primo posto tirandosi indietro anche se questo la può far soffrire.
Al ripetersi della domanda lei dice:” E allora?, ho capito che non puoi chiamare, mica sono stupida, basta che sei felice tu”.
“A me sembra che tu non ci creda da come lo dici, sembra che tu rida”. Ribatte lui. “ E che vuoi che faccia?” fa lei “ che mi metta a piangere? Che non mi sembra giusto? Che sei talmente legato a lei da non potermi chiamare ogni tanto per dirmi due parole? Che il mio sentimento per te non vale niente?” La sua voce comincia ad incrinarsi. “Mi dispiace tanto ma la realtà è questa” dice lui, ancora una volta ripete :”Non ti chiamerò sai anche perché? Perché ti vedrò presto, scendo giù da teeeeee!.” Silenzio. “Non ci credo, non ci posso credere” pensava lei. “Hey, non ci credi? Ho prenotato l’aereo, vengo davvero”. “Sono felice ma non riesco a crederci, non mi sembra vero” il suo cuore scoppiava dalla felicità. “ E’ vero tesoro, puoi crederci, la prossima settimana sono da te”.
Che immensa felicità. Un sogno, un desiderio che si avverava, il suo amore sarebbe venuto da lei per una settimana, un’intera settimana!!!.
Insieme alla felicità però si faceva strada la paura, l’incertezza, mille domande: “Una settimana insieme! E se non gli piace stare con me per tutto il giorno e per tutti i giorni? E’ venuto in ferie e per vedermi ma non sarò un peso per lui? Andremo d’accordo? Non siamo mai stati insieme per più di tre ore, chissà”. Uffa, come era complicata, pensava cose oltre quelle normalmente concepibili. Quando lui telefona chiede:” Hai deciso cosa fare? Se stare con me solo alcuni giorni o tutta la settimana? Non vorrei allontanarti dalle tue responsabilità, mi farebbe piacere ma devi decidere tu. Pensa anche che una settimana è lunga e se ci si trova bene il distacco sarà molto doloroso” Ancora più confusa, non sa che fare, una parte di lei vorrebbe stare con lui tutti i giorni, l’altra si fa troppi scrupoli pensando di essere d’intralcio.
Dopo qualche giorno lui vorrebbe organizzarsi e chiede: “Allora tesoro, hai deciso?”. “Non ancora” risponde lei, “quando vieni decidiamo insieme, se non stiamo bene torno a casa e ti fai le vacanze in pace”. “Non capisco” dice lui, “ma ti fa piacere o no che venga?” “Lo so, non è facile capirmi, un bacio, ti voglio bene”, fa lei. Alla fine trovano un accordo: intanto cominciamo insieme, se c’è qualcosa che non va, amici come prima e senza nessun rancore ma uno prosegue e l’altro torna a casa. Sembra la soluzione più ragionevole ad entrambi. Ragionevole e molto schietta e franca come era il loro rapporto.
I giorni passano e finalmente arriva il giorno tanto atteso.
Squilla il cellulare. “Ciao tesoro, sono arrivato all’aeroporto, ci vediamo tra un po’”. “Sono felice, tanto, a dopo”, risponde lei. Sembrava frettolosa. Era invece la forte tensione per l’imminente agognato incontro.
Si ritrovano in un posto veramente poco romantico: all’uscita dell’autostrada! Ma tant’è, lei vede la sua macchina ferma, mille battiti al minuto, il cuore sembra scoppiarle in petto. Lui è in piedi davanti alla sua auto: jeans, camicia a quadri aperta sul torace, capelli al vento, un bel giovanotto, non è cambiato in tutti questi mesi, le manca il respiro. Accosta la sua macchina e scende. Lui la vede: Capelli biondi, occhi azzurri, formosa, una bella ragazza che gli butta le braccia al collo. “Amore mio, quanto mi sei mancato!” dice lei emozionata. “ Anche tu piccola” dice lui “ visto che sono venuto? Ora ci credi? E tu che non ci credevi…”. “Non ci credo nemmeno adesso, mi sembra un sogno, l’ho desiderato tanto!” risponde lei.
Si baciano, un abbraccio ed un bacio silenzioso che dice tante cose, non c’è bisogno di aggiungere altro. Si sono ritrovati dopo tanto tempo e sono bastati un abbraccio ed un bacio per colmare più di un anno di lontananza. Come se nulla fosse cambiato, in effetti nulla era cambiato fra loro.
Lei lo guarda negli occhi e dice :”Ho deciso, la valigia è pronta. Conto di stare con te tutta la settimana”. “Bellissimo, sono felicissimo che tu stia con me tesoro…… ma ricordati il patto!” Lui era terribile, si divertiva a dire queste cose, anche se il suo più grande desiderio era di trascorrere tutta la settimana insieme.
Un altro bacio suggellava il desiderio di entrambi di realizzare il sogno di stare vicini.
Didy63- Numero di messaggi : 36
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 60
Località : Noto (SR) Sicilia
Re: ROMANZO
Ma è bellissimo didy, devi continuarlo ...ora sono troppo curiosa. Che succede adesso?
solenascente- Numero di messaggi : 2096
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 58
romanzo
Non posso dirvi come continua perchè non continua. Avrei voluto farlo ma sono passati tre anni da allora. Aiutatemi voi con le vostre parole anche se non combaceranno con la realtà dei fatti. Sempre se vi và altrimenti rimarrà così.
Un grande bacio
Un grande bacio
Didy63- Numero di messaggi : 36
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 60
Località : Noto (SR) Sicilia
Re: Romanzo
Didy io lo lascerei così.... è troppo bello.... non si devono sempre spiegare i finali.... a volte leggendolo ognuno dà il suo seguito e il suo finale... non credi?????
E' difficile continuarlo... ma io ci provo
"- .... quel bacio durò a lungo. Le mani di lui le accarezzavano il viso e le sue dita si intrecciavano nei suoi lunghi capelli mossi biondi che la luce del sole faceva brillare. Lei era abbandonata a lui e aveva gli occhi socchiusi. Stava memorizzando ogni sensazioni che quelle splendide mani le facevano nascere dopo troppo tempo. Si sentiva protetta e avvolta dal suo caldo buono. Aveva la testa reclinata sul collo di lui e inspirava avidamente il suo odore. Brividi di desiderio si fecero strada nella sua carne. Finalmente si sentiva viva!!!!!
Rimasero abbracciati a lungo, godendo uno dell'altro.
E' difficile continuarlo... ma io ci provo
"- .... quel bacio durò a lungo. Le mani di lui le accarezzavano il viso e le sue dita si intrecciavano nei suoi lunghi capelli mossi biondi che la luce del sole faceva brillare. Lei era abbandonata a lui e aveva gli occhi socchiusi. Stava memorizzando ogni sensazioni che quelle splendide mani le facevano nascere dopo troppo tempo. Si sentiva protetta e avvolta dal suo caldo buono. Aveva la testa reclinata sul collo di lui e inspirava avidamente il suo odore. Brividi di desiderio si fecero strada nella sua carne. Finalmente si sentiva viva!!!!!
Rimasero abbracciati a lungo, godendo uno dell'altro.
vuoi_parlare_con_me- Numero di messaggi : 833
Data d'iscrizione : 18.02.09
Età : 52
Località : CREMONA
Re: Romanzo
SI SENTIVANO SOSPESI IN UN MONDO DOVE C'ERANO SOLO LORO IL SILENZIO CHE LI CIRCONDAVA ERA MERAVIGLIOSO SI SENTIVA SOLO IL BATTITO DEI LORO CUORI CHE ALL'UNISONO SI PARLAVANO .
LE LORO SENSAZIONI QUASI DOLOROSE SENTIRLE QUANTO ERANO FELICI IN QUEL MOMENTO.
GLI OCCHI CHE GUARDANDOSI SI DICEVANO TANTE COSE NON DETTE IN SILENZIO................
LE LORO SENSAZIONI QUASI DOLOROSE SENTIRLE QUANTO ERANO FELICI IN QUEL MOMENTO.
GLI OCCHI CHE GUARDANDOSI SI DICEVANO TANTE COSE NON DETTE IN SILENZIO................
cuore1969- Numero di messaggi : 1159
Data d'iscrizione : 18.02.09
Età : 54
Località : ZANE' ( VICENZA )
romanzo
Grazie ragazze per i vostri commenti, le sensazioni che descrivete sono, anzi erano reali. Un bacio e grazie ancora.
Didy63- Numero di messaggi : 36
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 60
Località : Noto (SR) Sicilia
Re: Romanzo
in che senso erano ???????????
non continuiamo ?????'
non continuiamo ?????'
cuore1969- Numero di messaggi : 1159
Data d'iscrizione : 18.02.09
Età : 54
Località : ZANE' ( VICENZA )
romanzo
Dicevo" erano " perchè la storia non è più reale. Potete continuare se volete, mi può solo fare piacere e poi vi racconto io come è finita. Baci a tutti
Didy63- Numero di messaggi : 36
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 60
Località : Noto (SR) Sicilia
Re: Romanzo
SI DAI DIDY RACCONTECELA CIAO
cuore1969- Numero di messaggi : 1159
Data d'iscrizione : 18.02.09
Età : 54
Località : ZANE' ( VICENZA )
Re: Romanzo
Assolutamente ce lo devi dire come finisce, cmq non posso scrivere continuando una storia già iniziata, quindi finisci tu bye
Licenziato Rita- Numero di messaggi : 191
Data d'iscrizione : 13.03.09
Età : 55
romanzo
Siete proprio curiose!!!
Innanzi tutto grazie dei complimenti che avete fatto ma tanto brava non sono stata perchè non l'ho continuato nè finito. Vabbè...
Vi racconto un pò come è continuata la storia dei protagonisti? OK!
Hanno iniziato il viaggio in giro per la Sicilia, hanno visto dei posti bellissimi, visitato monumenti e mostre dato che entrambi amano l'arte. La paura di essere di peso era infondata, si sono trovati benissimo e il loro è stato come un viaggio di nozze, il più bello della loro vita. Una settimana è volata e lui è dovuto tornare al suo lavoro e alla sua famiglia. E' stato straziante il loro distacco ma sapevano che così doveva essere,e dovevano farsene una ragione. Si sentivano tutti i gioni al cellulare e si scrivevano delle lunghe mail. Dopo qualche mese hanno fatto un'altro viaggio, sarebbe stato l'ultimo ma loro ancora non lo sapevano.
Anche se il loro amore non poteva realizzarsi per le circostanze, non hanno mai smesso di amarsi e di sentirsi. Entrambi sanno che non finirà mai finchè avranno vita. Non si vedono da tre anni ma nulla è cambiato. Hanno delle vite parallele e una propria famiglia. Però da qualche parte loro vivono insieme uniti dall'amore che non ha confini.
Innanzi tutto grazie dei complimenti che avete fatto ma tanto brava non sono stata perchè non l'ho continuato nè finito. Vabbè...
Vi racconto un pò come è continuata la storia dei protagonisti? OK!
Hanno iniziato il viaggio in giro per la Sicilia, hanno visto dei posti bellissimi, visitato monumenti e mostre dato che entrambi amano l'arte. La paura di essere di peso era infondata, si sono trovati benissimo e il loro è stato come un viaggio di nozze, il più bello della loro vita. Una settimana è volata e lui è dovuto tornare al suo lavoro e alla sua famiglia. E' stato straziante il loro distacco ma sapevano che così doveva essere,e dovevano farsene una ragione. Si sentivano tutti i gioni al cellulare e si scrivevano delle lunghe mail. Dopo qualche mese hanno fatto un'altro viaggio, sarebbe stato l'ultimo ma loro ancora non lo sapevano.
Anche se il loro amore non poteva realizzarsi per le circostanze, non hanno mai smesso di amarsi e di sentirsi. Entrambi sanno che non finirà mai finchè avranno vita. Non si vedono da tre anni ma nulla è cambiato. Hanno delle vite parallele e una propria famiglia. Però da qualche parte loro vivono insieme uniti dall'amore che non ha confini.
Didy63- Numero di messaggi : 36
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 60
Località : Noto (SR) Sicilia
Re: Romanzo
bello il finale bellisssiiiiimo non il solito lieto fine
ma proprio un finale sospeso direi vero?
ma proprio un finale sospeso direi vero?
cuore1969- Numero di messaggi : 1159
Data d'iscrizione : 18.02.09
Età : 54
Località : ZANE' ( VICENZA )
romanzo
Mi fa piacere Cuore che ti sia piaciuto. Non è solo un romanzo ma una storia vera e il finale non poteva essere diverso (anche se allora ne avrei voluto un'altro).
baci baci
baci baci
Didy63- Numero di messaggi : 36
Data d'iscrizione : 21.02.09
Età : 60
Località : Noto (SR) Sicilia
Re: Romanzo
Didy63 ha scritto:Siete proprio curiose!!!
Innanzi tutto grazie dei complimenti che avete fatto ma tanto brava non sono stata perchè non l'ho continuato nè finito. Vabbè...
Vi racconto un pò come è continuata la storia dei protagonisti? OK!
Hanno iniziato il viaggio in giro per la Sicilia, hanno visto dei posti bellissimi, visitato monumenti e mostre dato che entrambi amano l'arte. La paura di essere di peso era infondata, si sono trovati benissimo e il loro è stato come un viaggio di nozze, il più bello della loro vita. Una settimana è volata e lui è dovuto tornare al suo lavoro e alla sua famiglia. E' stato straziante il loro distacco ma sapevano che così doveva essere,e dovevano farsene una ragione. Si sentivano tutti i gioni al cellulare e si scrivevano delle lunghe mail. Dopo qualche mese hanno fatto un'altro viaggio, sarebbe stato l'ultimo ma loro ancora non lo sapevano.
Anche se il loro amore non poteva realizzarsi per le circostanze, non hanno mai smesso di amarsi e di sentirsi. Entrambi sanno che non finirà mai finchè avranno vita. Non si vedono da tre anni ma nulla è cambiato. Hanno delle vite parallele e una propria famiglia. Però da qualche parte loro vivono insieme uniti dall'amore che non ha confini.
E' piaciutissimo anche a me!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Mi hanno commosso le tue ultime frasi Didy
Ti stringo fortissssimissssssimisssssimo!!!!
Paola
vuoi_parlare_con_me- Numero di messaggi : 833
Data d'iscrizione : 18.02.09
Età : 52
Località : CREMONA
Re: Romanzo
Didy63 ha scritto:Mi fa piacere Cuore che ti sia piaciuto. Non è solo un romanzo ma una storia vera e il finale non poteva essere diverso (anche se allora ne avrei voluto un'altro).
baci baci
L'AVEVO SUPPOSTO DALL'EMOZIONE DELLE TUE PAROLE CHE TRASPARIVA OGNI PASSO DELLA STORIA
BACIO
cuore1969- Numero di messaggi : 1159
Data d'iscrizione : 18.02.09
Età : 54
Località : ZANE' ( VICENZA )
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