2 settembre

Mercoledì.
I ritmi di lavoro si incominciano a regolarizzare, il tran tran quotidiano rientra nella grigia normalità e ci si appiattisce verso questo schiacciasassi grigio che è il nostro lento piccolo universo.
La mia valvola di sfogo è una piccola stanza ricavata in cantina, che chiamo amabilmente bunker, dove mi rinchiudo per suonare, dove scrivo le mie canzoni e vivo i miei piccoli sogni. In quella stanza non vivo in un mondo grigio ma colorato, pieno di suoni e gioia, pieno di vitalità. Ogni giorno quando torno dal lavoro, mi chiudo la dentro per almeno un ora e, questo piccolo tempo mi scarica di tutte le tossine ed i nervosismi della giornata riportandomi alla serenità.
Anche voi avete una valvola di sfogo ?? .... ne parliamo ???


TEDDY BEAR

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ok parliamone... la mia valvola di sfogo si riassume in una sigla: SLPM

SCRIVANIA
LIBRERIA
PENNA
MUSICA

ma quando sono veramente giù allora lancio il mio sgurado in questa immagine che ho in una stampa nella mia stanza... rappresenta l'angolo che vorrei nella mia casa, nel quale rifugiarmi, fatto di "disordine funzionale" e di tantissimi libri che mi circondano in un ideale abbraccio..... quei libri rappresentano tanti incontri e mi ricordano che c'è sempre una altrernativa!




Baci al caffè
Paola

mrs_holmes ha scritto:La mia valvola di sfogo si chiama Carmela........la mia cara amica Carmela.
Quando mi è possibile, a volte anche tutti i giorni, corro da lei, al mio ritorno a casa mi sento più leggera.
A volte scrivo, ma in questo periodo tutto tace: la mia penna piange.
Un beso para todos..........mrs_holmes

Cara mrs holmes, mi auguro che la tua penna torni a sorridere, perchè mi piace come scorre fluida e pennella.

Paola ti invidio sai.....vorrei anch'io avere sete di parole.
Bellissima la stampa....rende l'idea.
Grazie mia cara sole: l'arrivo dell'autunno di solito mi mette buon'umore.....besos