La notte

Certe Notti la macchina è calda e dove ti porta lo decide lei.
Certe notti la strada non conta e quello che conta è sentire che vai.
Certe notti la radio che passa Neil Young sembra avere capito chi sei.
Certe notti somigliano a un vizio che non voglio smettere, smettere mai.

Certe notti fai un po' di cagnara che sentano che non cambierai più.
Quelle notti fra cosce e zanzare e nebbia e locali a cui dai del tu.
Certe notti c'hai qualche ferita che qualche tua amica disinfetterà.
Certe notti coi bar che son chiusi al primo autogrill c'è chi festeggerà.

E si può restare soli, certe notti qui, che chi s'accontenta gode, così così.
Certe notti o sei sveglio, o non sarai sveglio mai, ci vediamo da Mario prima o poi.

Certe notti ti senti padrone di un posto che tanto di giorno non c'è.
Certe notti se sei fortunato bussi alla porta di chi è come te.
C'è la notte che ti tiene tra le sue tette un po' mamma un po' porca com'è.
Quelle notti da farci l'amore fin quando fa male fin quando ce n'è.

Non si può restare soli, certe notti qui, che se ti accontenti godi, così così.
Certe notti son notti o le regaliamo a voi, tanto Mario riapre, prima o poi.

Certe notti qui, certe notti qui, certe notti qui, certe notti....

Certe notti sei solo più allegro, più ingordo, più ingenuo e coglione che puoi
quelle notti son proprio quel vizio che non voglio smettere, smettere, mai.

Non si può restare soli, certe notti qui, che chi s'accontenta gode, così, così.
Certe notti sei sveglio o non sarai sveglio mai, ci vediamo da Mario prima o poi.

Certe notti qui, certe notti qui, certe notti qui.
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Chi ha voglia di raccontare la notte??
Datemi qualche spunto e vi racconterò la mia.

Ciao.
G.

Questa canzone di Ligabue ( che non amo particolarmente ) è nel mio repertorio di piano bar, è una canzone che adoro fare, mi piacciono molto certi passaggi melodici e le frasi ( per prima "LA RADIO CHE PASSA NEIL YOUNG .... che io immagino sempre mentre canta COME'S A TIME .... ) .....
Le mie notti sono spesso quelle dello "zingaro musicale" .... arrivo nel locale, monto tutta la mia attrezzatura, 4 o 5 ore di "spettacolo" ... poi verso le due finalmente si mangia qualcosa ... dopodichè si smonta e si carica sulla macchina.
Spesso io concludo la mia serata ad un autolavaggio ... così mi si "sbollisce l'adrenalina" .......
C'è stato un periodo, tanti anni fa, che vivevo la notte sul pulman dell'orchestra ... ma sono passati anni ... e i capelli si sono ingrigiti qua e la .............
....

wow niksolo che bello spunto per una discussion

Vediamo .... la mia notte è cambiata con l'età. Fino alle superiori, si dormiva con regolarità. All'università si facevano delle tirate mostruose per studiare. Con il lavoro ho imparato quanto sia bella la notte, e lavorare di notte. Ovviamente non tutte le notti di fila. Deve essere una cosa massacrante... ho avuto tre notti nelle quali ho provato i dolori più importanti della mia vita; ogni minuto di quelle notti è impresso a fuoco nelle pagine della mia memoria!!!!
Ma ho avuto notti, come quella tra giovedì e venerdì in cui mi sono sentita viva come non mai!!! Con una amica abbiamo fatto mattina girando in macchina e ridendo, cantando, ricordando...... la notte ha una dimensione differente: più lenta e ti predispone la mente a riflettere con maggiore intensità!!!! Vorrei avere notti di passione amorosa e di almeno un bimbo da cullare e guradare addormentarsi!

Baci al gusto prugna
Paola

Paola anke su questo siamo sulla stessa lunghezza d'onda...le tue ultime 2 righe del post mi hanno fermato il respiro x qualke secondo.Mannaggia!

Come per Paola le mie notti sono cambiate con gli anni fino ai 20 anni a studiare poi finita la scuola il lavoro
però mi sono divertita tanto, ho pianto tanto, ho pregato tanto,ho sognato tanto cose che sono rimaste sogni
e cose che sono divenute realtà.
Due notti impresse a fuoco nella memoria dei tempi che disturbano ancora il mio sonno.
Le mie notti ora a quasi quarant'anni sono diverse venerdì ho fatto le tre con mio marito a ballare la nostra
musica in un locale, stanotte è stata di sonno totale dopo nove ore di lavoro, notti a parlare, a piangere ancora
quelle insonni per dolore e preoccupazione e quelle d'amore mi mancha una notte come diceva Paola quelle da
sveglia per addormentare un bambino. Alessandra

La notte, la città di notte, le luci della notte, quando la notte è senza luna, passeggi da solo per le strade silenziose, di notte, non c'è cosa più bella, ascolti i tuoi passi ed il tuo respiro, l'ombra che si allunga, gli angoli bui angoscianti, sensazioni solo tue, notte romantica, notte solitaria...