LEZIONE DI VITA

PRIMA LEZIONE.
Dopo qualche mese alla facoltà di medicina, il professore ci diede un questionario. Essendo un buon alunno risposi prontamente a tutte le domande fino a quando arrivai all'ultima che era: "Qual è il nome di battesimo della donna delle pulizie della scuola?" Sinceramente mi pareva proprio uno scherzo!
Avevo visto quella donna molte volte, era alta, capelli scuri, avrà avuto i suoi cinquant'anni, ma come avrei potuto sapere il suo nome di battesimo?
Consegnai il mio test lasciando questa risposta in bianco e, poco prima che finisse la lezione, un alunno domandò se l'ultima domanda del test avrebbe contato ai fini del voto.
"E' chiaro!", rispose il professore. "Nella vostra carriera voi incontrerete molte persone. Hanno tutte il loro grado d'importanza. Esse meritano la vostra attenzione, anche con un semplice sorriso o un semplice ciao".
Non dimenticai mai questa lezione ed imparai che il nome di battesimo della nostra donna delle pulizie era Marianna.

SECONDA LEZIONE.
In una notte di pioggia c'era una signora di colore, al lato della strada, il temporale era tremendo. La sua auto era in panne ed aveva disperatamente bisogno di aiuto. Completamente inzuppata cominciò a fare segnali alle auto che passavano.
Un giovane bianco, come se non conoscesse i conflitti razziali che laceravano gli Stati Uniti negli anni '60, si fermò per aiutarla.
Il ragazzo la portò in un luogo protetto, le procurò un meccanico e chiamò un taxi per lei. La donna sembrava avere davvero molta fretta, ma riuscì ad annotarsi l'indirizzo del suo soccorritore e a ringraziarlo.
Passati sette giorni, bussarono alla porta del ragazzo. Con sua grande sorpresa era un corriere che gli consegnò un enorme pacco contenente una grande TV a colori, accompagnata da un biglietto che diceva:
"Molte grazie per avermi aiutata in quella strada, quella notte. La pioggia aveva inzuppato i miei vestiti come il mio spirito e in quel momento è apparso Lei. Grazie a Lei sono riuscita ad arrivare al capezzale di mio marito moribondo poco prima che se ne andasse. Dio la benedica per avermi aiutato. Sinceramente, Mrs. King Cole

TERZA LEZIONE.
Qualche tempo fa quando un gelato costava molto meno di oggi, un bambino di dieci anni entrò in un bar e si sedette al tavolino. Una cameriera gli portò un bicchiere d'acqua. "Quanto costa un sandwich?" chiese il bambino. "Cinquanta centesimi" rispose la cameriera. Il bambino prese delle monete dalla tasca e cominciò a contarle. "Bene, quanto costa un gelato semplice?".
In quel momento c'erano altre persone che aspettavano e la ragazza cominciava un po' a perdere la pazienza. "35 centesimi!" gli rispose la ragazza in maniera brusca. Il bambino contò le monete ancora una volta e disse: "Allora mi porti un gelato semplice!".
La cameriera gli portò il gelato e il conto. Il bambino finì il su o gelato, pagò il conto alla cassa e uscì. Quando la cameriera tornò al tavolo per pulirlo cominciò a piangere perché lì, ad un angolo del piatto, c'erano 15 centesimi di mancia per lei. Il bambino non chiese il Sandwich per riservare la mancia alla cameriera.

QUARTA LEZIONE.
In tempi antichi un re fece collocare una pietra enorme in mezzo ad una strada. Quindi, nascondendosi, rimase ad osservare per vedere se qualcuno si prendeva la briga di togliere la grande roccia in mezzo alla strada. Alcuni mercanti ed altri sudditi molto ricchi passarono da lì e si limitarono a girare attorno alla pietra.
Alcuni persino protestarono contro il re dicendo che non manteneva le strade pulite, ma nessuno di loro provò a muovere la pie tra da lì. Ad un certo punto passò un campagnolo con un grande carico di verdure sulle spalle; avvicinandosi all'immensa roccia poggiò il carico al lato della strada tentando di rimuovere la roccia. Dopo molta fatica e sudore riuscì finalmente a muovere la pietra spostandola al bordo della strada.
Tornò indietro a prendere il suo carico e notò che c'era una piccola borsa nel luogo in cui prima stava la pietra. La borsa conteneva molte monete d'oro e una lettera scritta dal re che diceva che quell'oro era per la persona che avesse e rimosso la pietra dalla strada.
Il campagnolo imparò quello che molti di noi neanche comprendono:
"Tutti gli ostacoli sono un'opportunità per migliorare la nostra condizione".

Qualcuno una volta ha detto:
"Lavora come se non avessi bisogno dei soldi. Ama come se nessuno ti abbia mai fatto soffrire. Balla come se nessuno ti stesse guardando. Canta come se nessuno ti stesse sentendo. Vivi come se il Paradiso fosse sulla Terra".

E aggiungerei: Se non avete mai provato il pericolo di una battaglia o la solitudine dell'imprigionamento, l'agonia della tortura o i morsi della fame, siete più avanti di 500 milioni di abitanti di questo mondo.
Se potete andare in chiesa senza la paura di essere minacciati, arrestati, torturati o uccisi, siete più fortunati di 3 miliardi di persone di questo mondo. Se avete cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la testa e un posto per dormire, siete più ricchi del 75% degli abitanti del mondo. Se avete soldi in banca, nel vostro portafoglio e degli spiccioli da qualche parte in una ciotola, siete fra l'8% delle persone più benestanti al mondo.

KE BELLA LETTURA SABYK, GRAZIE!

E aggiungerei: Se non avete mai provato il pericolo di una battaglia o la solitudine dell'imprigionamento, l'agonia della tortura o i morsi della fame, siete più avanti di 500 milioni di abitanti di questo mondo.
Se potete andare in chiesa senza la paura di essere minacciati, arrestati, torturati o uccisi, siete più fortunati di 3 miliardi di persone di questo mondo. Se avete cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la testa e un posto per dormire, siete più ricchi del 75% degli abitanti del mondo. Se avete soldi in banca, nel vostro portafoglio e degli spiccioli da qualche parte in una ciotola, siete fra l'8% delle persone più benestanti al mondo.

Mi rende molto triste a pensare che sono pochi i fortunati.....se poi penso che per un miliardo di persone l'acqua, la fonte di vita , è inacessibile....mi viene un gran rabbia

Grazie Sabik, hai messo un post particolarmente bello... le ho lette e mi sono fatta un gran bel esame.... che insegnamenti!!!

Un abbraccio fortissimo
Paola

grazie Sabik....conoscevo già questa lezione di vita ma......grazie per averla rispolverata

grazie sab sai mi serviva proprio leggere le tue parole

E aggiungerei: Se non avete mai provato il pericolo di una battaglia o la solitudine dell'imprigionamento, l'agonia della tortura o i morsi della fame, siete più avanti di 500 milioni di abitanti di questo mondo.
Se potete andare in chiesa senza la paura di essere minacciati, arrestati, torturati o uccisi, siete più fortunati di 3 miliardi di persone di questo mondo. Se avete cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la testa e un posto per dormire, siete più ricchi del 75% degli abitanti del mondo. Se avete soldi in banca, nel vostro portafoglio e degli spiccioli da qualche parte in una ciotola, siete fra l'8% delle persone più benestanti al mondo.

Tutto veramente molto bello Carlo.... Io però credo che ogni tanto dovremmo ricordarci e magari toccare con mano, cosa vuol dire: fame, freddo, sete, povertà... e chi piu ne ha piu ne metta...magari anche solo fare un giro da una qualche parte e vedere con i propri occhi...
Credo che siamo davvero tutti troppo viziati. Non abbiamo piu il senso delle cose ed il superfluo è diventato assolutamente necessario...

Carlo

Mieiguancin ha scritto:

E aggiungerei: Se non avete mai provato il pericolo di una battaglia o la solitudine dell'imprigionamento, l'agonia della tortura o i morsi della fame, siete più avanti di 500 milioni di abitanti di questo mondo.
Se potete andare in chiesa senza la paura di essere minacciati, arrestati, torturati o uccisi, siete più fortunati di 3 miliardi di persone di questo mondo. Se avete cibo nel frigorifero, vestiti addosso, un tetto sopra la testa e un posto per dormire, siete più ricchi del 75% degli abitanti del mondo. Se avete soldi in banca, nel vostro portafoglio e degli spiccioli da qualche parte in una ciotola, siete fra l'8% delle persone più benestanti al mondo.

Tutto veramente molto bello Carlo.... Io però credo che ogni tanto dovremmo ricordarci e magari toccare con mano, cosa vuol dire: fame, freddo, sete, povertà... e chi piu ne ha piu ne metta...magari anche solo fare un giro da una qualche parte e vedere con i propri occhi...
Credo che siamo davvero tutti troppo viziati. Non abbiamo piu il senso delle cose ed il superfluo è diventato assolutamente necessario...

Carlo

Si e SI e ancora Si!!!!!! Benigni diceva: "il regalo più importante che ho avuto dai miei genitori è stata la POVERTA'"

Mieiguancin .....hai tradotto il mio pensiero in parole

Bellissima lezione, pensa che il mio parroco quando arriva all'omelia, la fa durare giusto 3 minuti di orologio, perchè quando era ancora novizio gli chiesero di mettersi in fila fra il pubblico, così verificò che l'attenzione dopo un pò scema, quindi meglio dire poche cose, chiare e concise, che impegolarsi in un discorso troppo cattedratico di cui poi nessuno ricorda nnt. Cmq come tutti noi che siamo qui, lo sappiamo di essere fortunati, lo penso sempre nelle serate di freddo e pioggi, quando varco la soglia di casa, una casa calda ed accogliente, con un frigorifero contenente cibo...

sabato mi sono recata con mia figlia al centro commerciale per acquistare le scarpe per l'abito da sposa.verso le 11 avevamo fame e ci siamo appropinquate davanti il bancone iper, con tante buone cose da mangiare.dietro di noi, un signore alto, sui 75 anni, con un cappello da alpino e una giubba verde.sento mia figlia rivolgersi a lui:buongiorno, è da
solo? venga a sedersi con noi, che mangia in compagnia!! abbiamo passato un'ora seduti allo stesso tavolo.mia figlia e questo signore parlavano e si raccontavano di questo e di quello come vecchi amici.salutammo il nostro ospite e mentre ci allontanavamo mia figlia mi disse.ho fatto male mamma,ad invitare quel signore?
beh..credetemi,mi venivano le lacrime ..umanità. ne parliamo tutti, ma chi la applica?dissi a mia figlia che era stata incantevole.. e lei mi rispose che..glielo avevo insegnato io ,ad essere umana! mi sono proprio vergognata di me stessa,perchè ciò che ho insegnato avevo smesso di applicarlo....

Hai una figlia fantastica ... ma la frutta non cade mai lontana dall'albero ....................

Joelyart ha scritto:sabato mi sono recata con mia figlia al centro commerciale per acquistare le scarpe per l'abito da sposa.verso le 11 avevamo fame e ci siamo appropinquate davanti il bancone iper, con tante buone cose da mangiare.dietro di noi, un signore alto, sui 75 anni, con un cappello da alpino e una giubba verde.sento mia figlia rivolgersi a lui:buongiorno, è da
solo? venga a sedersi con noi, che mangia in compagnia!! abbiamo passato un'ora seduti allo stesso tavolo.mia figlia e questo signore parlavano e si raccontavano di questo e di quello come vecchi amici.salutammo il nostro ospite e mentre ci allontanavamo mia figlia mi disse.ho fatto male mamma,ad invitare quel signore?
beh..credetemi,mi venivano le lacrime ..umanità. ne parliamo tutti, ma chi la applica?dissi a mia figlia che era stata incantevole.. e lei mi rispose che..glielo avevo insegnato io ,ad essere umana! mi sono proprio vergognata di me stessa,perchè ciò che ho insegnato avevo smesso di applicarlo....

che brividoni Joelyart!!!!! Non ho termini per definire l'incanto provato nel leggere questo tuo post!!!! Non sono madre, ma se mia figlia si fosse comportata come la tua e mi avesse detto quelle cose, saprei di essere stata un GENITORE!!!!!
L'importanza dell'esempio!!!! Nonostante io abbia punti di vista differenti con mia madre, riconosco che non avrei potuto avere mamma migliore!!!!
Bello, bellissimo... mi ha fatto pensare tanto!!!! E quanto riempie il cuore leggere di simile momenti.... basta veramente così poco!!!!

Baci gusto di quel vostro pranzo consumato insieme
Paola

Da Joelyart il Ven Mar 27, 2009 12:34 pm

sabato mi sono recata con mia figlia al centro commerciale per acquistare le scarpe per l'abito da sposa.verso le 11 avevamo fame e ci siamo appropinquate davanti il bancone iper, con tante buone cose da mangiare.dietro di noi, un signore alto, sui 75 anni, con un cappello da alpino e una giubba verde.sento mia figlia rivolgersi a lui:buongiorno, è da
solo? venga a sedersi con noi, che mangia in compagnia!! abbiamo passato un'ora seduti allo stesso tavolo.mia figlia e questo signore parlavano e si raccontavano di questo e di quello come vecchi amici.salutammo il nostro ospite e mentre ci allontanavamo mia figlia mi disse.ho fatto male mamma,ad invitare quel signore?
beh..credetemi,mi venivano le lacrime ..umanità. ne parliamo tutti, ma chi la applica?dissi a mia figlia che era stata incantevole.. e lei mi rispose che..glielo avevo insegnato io ,ad essere umana! mi sono proprio vergognata di me stessa,perchè ciò che ho insegnato avevo smesso di applicarlo....

che bello... guarda io per lavoro sono spesso via e solo. Si puo fare quasi tutto da soli senza aver bisogno di altri, ma perlomeno per quanto mi riguarda, mangiare da soli è una delle cose piu deprimenti che ci sia...quindi, credo che abbiate fatto una gran bella cosa davvero...

a proposito, ma chi si sposa? tu o tua figlia?

e noi del Forum, a che ora dobbiamo venire?

-C

bello il tuo post joelyart...... è proprio vero che a volte, lamentandoci della vita che corre e che nessuno da attenzione al prossimo, dimentichiamo di guardare anche noi chi ci passa accanto......è vero che non potremo cambiare il mondo....ma possiamo lasciare un segno.
P.S.
qualcuno ha parlato di matrimonio? Festa....dolci,bevande, musica.....a che ora?

mrs_holmes ha scritto:bello il tuo post joelyart...... è proprio vero che a volte, lamentandoci della vita che corre e che nessuno da attenzione al prossimo, dimentichiamo di guardare anche noi chi ci passa accanto......è vero che non potremo cambiare il mondo....ma possiamo lasciare un segno.
P.S.
qualcuno ha parlato di matrimonio? Festa....dolci,bevande, musica.....a che ora?

hai ragione rosa concordo con te ci lamentiamo sapendo che siamo gia fortunati e la tua ultima frase è vero che non potremo cambiare il mondo ma possiamo lasciare un segno

bello adoro i matrimoni il mio è stato tragico e struggente nello stesso momento
vengo anche io