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San Nicola _Santa Claus 6 dicembre
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San Nicola _Santa Claus 6 dicembre
Etimologia
Deriva dal greco Νικόλαος (Nikòlaos), tratto da νικη (nikê), "vittoria" e λαος (laos), "popolo", latinizzato in Nicolaus, significa "vincitore del popolo".
La sua fama è universale, documentata da chiese e opere d’arte, da istituzioni e tradizioni legate al suo nome. Ma sulla sua vita le notizie certe sono pochissime. Nato probabilmente a Pàtara di Licia, in Asia Minore (attuale Turchia), è poi eletto vescovo di Mira, nella stessa Licia. E qui, dicono alcune leggende, compie un miracolo dopo l’altro. Come accade alle personalità forti, quasi ogni suo gesto è trasfigurato in prodigio: strappa miracolosamente tre ufficiali al supplizio; preserva Mira da una carestia, con altri portenti Forse per gli ufficiali egli ha ottenuto la grazia dell’imperatore Costantino (al quale chiederà anche sgravi d’imposta per Mira); e contro la carestia può aver organizzato rifornimenti tempestivi. Ma si racconta pure che abbia placato una tempesta in mare, e resuscitato tre giovani uccisi da un oste rapinatore... Un “Passionarium” del VI secolo dice che ha sofferto per la fede nelle ultime persecuzioni antecedenti Costantino, e che è intervenuto nel 325 al Concilio di Nicea.
Morì a Myra il 6 dicembre, presumibilmente dell'anno 343, forse nel monastero di Sion.
Nel Medioevo si diffuse una tradizione nei conventi: la vigilia del 6 dicembre veniva scelta una persona che vestisse i panni vescovili ed interpretasse il ruolo del "vescovo dei bambini" andando a trovare i bambini che studiavano nel convento. Per punirli o ricompensarli e per portare loro dei dolci
A Molfetta e Terlizzi (Bari) c'è una tradizione che ricorre ogni anno il 6 dicembre: si dice che durante la notte, san Nicola porti doni e dolciumi a tutti i bambini, che quindi ricevono il tutto la mattina del 6 dicembre.
Nei paesi in lingua tedesca i bambini ricevono doni e dolcetti il 6 di dicembre, il giorno di Sankt Nikolaus. Già dal 1500 Nikolaus era conosciuto come "portatore di doni": Prima del giorno di San Nikolaus, cosi si legge in alcuni documenti dell'epoca, le madri davano ai loro bambini un'asticella di legno. Doveva essere incisa una tacca per ogni buona azione compiuta. La vigilia del 6 dicebre i bambini tiravano a lucido le loro scarpe o i loro stivali e li mettevano davanti alla porta oppure sul davanzale della finestra. Poi andavano a letto, lasciando un po' di cibo per le renne che accompagnavano Sankt Nilkolaus. La mattina dopo le avrebbero trovate piene di giochi e dolcetti. Naturalmente se si fossero comportati da bravi bambini!
Nei Paesi Bassi, in Belgio e in Lussemburgo, Sinterklaas (Kleeschen in lussemburghese) viene festeggiato due settimane prima del 5 dicembre, data in cui distribuisce i doni (il suo compleanno risulta essere il 6 dicembre).
La tradizione germanica arrivò negli Stati Uniti attraverso le colonie olandesi di New Amsterdam e New York prima della conquista britannica del XVII secolo.
Santa Claus ha origine da Sinterklaas, il nome olandese del personaggio fantastico derivato da San Nicola, che viene chiamato anche Sint Nicolaas; questo spiega anche l'esistenza di diverse varianti inglesi del nome (Santa Claus, Saint Nicholas, St. Nick).
Danese: Nikolaj, Nikolai, Nicolai, Niclas, Niels
Estone: Niguliste
Finlandese: Nikolaus
Francese: Nicolas, Colas, Colin - femminile: Nicole, Nicolette, Coline, Colette
Georgiano: ნიკოლოზ (Nikoloz)
Greco: Νικόλαος (Nikolaos), Νίκος (Nikos), Νίκο (Niko) - femminile: Νίκη (Niki), Νικολέτα (Nikoleta)
Inglese: Nicholas, Nicolas, Nick - femminile: Nicole, Nichole, Nicolle, Nicola, Nicolette, Nicki, Nikki - maschile e femminile: Nicky, Nic
Irlandese: Níoclas
Islandese: Nikulás
Latino: Nicolaus
Lituano: Mikalojus, Mikas
Norvegese: Nikolaus, Nils
Olandese: Nicolaas, Niels, Nico
Polacco: Mikołaj, Mikołajek, Mikuś - femminile: Nikola, Nikolina, Nikoleta
Portoghese: Nicolau, Nicolas
Romeno: Nicolae - femminile: Niculina, Nicoleta
Russo: Николай (Nikolai)
Scozzese: Nicol
Serbo: Никола (Nikola) - femminile: Nikolina, Nikoleta
Slovacco: Mikuláš
Spagnolo: Nicolás, Nico - femminile: Nicolasa, Nicolà
Svedese: Nils, Niclas, Nicklas, Niklas
Tedesco: Nikolaus, Nicolas, Niklaus, Niklas, Niki, Nickel - femminile: Nicole
Ucraino: Микола (Mykola)
Ungherese: Miklós
Deriva dal greco Νικόλαος (Nikòlaos), tratto da νικη (nikê), "vittoria" e λαος (laos), "popolo", latinizzato in Nicolaus, significa "vincitore del popolo".
La sua fama è universale, documentata da chiese e opere d’arte, da istituzioni e tradizioni legate al suo nome. Ma sulla sua vita le notizie certe sono pochissime. Nato probabilmente a Pàtara di Licia, in Asia Minore (attuale Turchia), è poi eletto vescovo di Mira, nella stessa Licia. E qui, dicono alcune leggende, compie un miracolo dopo l’altro. Come accade alle personalità forti, quasi ogni suo gesto è trasfigurato in prodigio: strappa miracolosamente tre ufficiali al supplizio; preserva Mira da una carestia, con altri portenti Forse per gli ufficiali egli ha ottenuto la grazia dell’imperatore Costantino (al quale chiederà anche sgravi d’imposta per Mira); e contro la carestia può aver organizzato rifornimenti tempestivi. Ma si racconta pure che abbia placato una tempesta in mare, e resuscitato tre giovani uccisi da un oste rapinatore... Un “Passionarium” del VI secolo dice che ha sofferto per la fede nelle ultime persecuzioni antecedenti Costantino, e che è intervenuto nel 325 al Concilio di Nicea.
Morì a Myra il 6 dicembre, presumibilmente dell'anno 343, forse nel monastero di Sion.
Nel Medioevo si diffuse una tradizione nei conventi: la vigilia del 6 dicembre veniva scelta una persona che vestisse i panni vescovili ed interpretasse il ruolo del "vescovo dei bambini" andando a trovare i bambini che studiavano nel convento. Per punirli o ricompensarli e per portare loro dei dolci
A Molfetta e Terlizzi (Bari) c'è una tradizione che ricorre ogni anno il 6 dicembre: si dice che durante la notte, san Nicola porti doni e dolciumi a tutti i bambini, che quindi ricevono il tutto la mattina del 6 dicembre.
Nei paesi in lingua tedesca i bambini ricevono doni e dolcetti il 6 di dicembre, il giorno di Sankt Nikolaus. Già dal 1500 Nikolaus era conosciuto come "portatore di doni": Prima del giorno di San Nikolaus, cosi si legge in alcuni documenti dell'epoca, le madri davano ai loro bambini un'asticella di legno. Doveva essere incisa una tacca per ogni buona azione compiuta. La vigilia del 6 dicebre i bambini tiravano a lucido le loro scarpe o i loro stivali e li mettevano davanti alla porta oppure sul davanzale della finestra. Poi andavano a letto, lasciando un po' di cibo per le renne che accompagnavano Sankt Nilkolaus. La mattina dopo le avrebbero trovate piene di giochi e dolcetti. Naturalmente se si fossero comportati da bravi bambini!
Nei Paesi Bassi, in Belgio e in Lussemburgo, Sinterklaas (Kleeschen in lussemburghese) viene festeggiato due settimane prima del 5 dicembre, data in cui distribuisce i doni (il suo compleanno risulta essere il 6 dicembre).
La tradizione germanica arrivò negli Stati Uniti attraverso le colonie olandesi di New Amsterdam e New York prima della conquista britannica del XVII secolo.
Santa Claus ha origine da Sinterklaas, il nome olandese del personaggio fantastico derivato da San Nicola, che viene chiamato anche Sint Nicolaas; questo spiega anche l'esistenza di diverse varianti inglesi del nome (Santa Claus, Saint Nicholas, St. Nick).
Danese: Nikolaj, Nikolai, Nicolai, Niclas, Niels
Estone: Niguliste
Finlandese: Nikolaus
Francese: Nicolas, Colas, Colin - femminile: Nicole, Nicolette, Coline, Colette
Georgiano: ნიკოლოზ (Nikoloz)
Greco: Νικόλαος (Nikolaos), Νίκος (Nikos), Νίκο (Niko) - femminile: Νίκη (Niki), Νικολέτα (Nikoleta)
Inglese: Nicholas, Nicolas, Nick - femminile: Nicole, Nichole, Nicolle, Nicola, Nicolette, Nicki, Nikki - maschile e femminile: Nicky, Nic
Irlandese: Níoclas
Islandese: Nikulás
Latino: Nicolaus
Lituano: Mikalojus, Mikas
Norvegese: Nikolaus, Nils
Olandese: Nicolaas, Niels, Nico
Polacco: Mikołaj, Mikołajek, Mikuś - femminile: Nikola, Nikolina, Nikoleta
Portoghese: Nicolau, Nicolas
Romeno: Nicolae - femminile: Niculina, Nicoleta
Russo: Николай (Nikolai)
Scozzese: Nicol
Serbo: Никола (Nikola) - femminile: Nikolina, Nikoleta
Slovacco: Mikuláš
Spagnolo: Nicolás, Nico - femminile: Nicolasa, Nicolà
Svedese: Nils, Niclas, Nicklas, Niklas
Tedesco: Nikolaus, Nicolas, Niklaus, Niklas, Niki, Nickel - femminile: Nicole
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