Amicizia e sincerità

Altre volte ho affrontato l'argomento della sincerità, c'è anche un racconto scritto a 4 mani con Rosa ( che prima o poi rimetto sul forum ) che ha sviscerato l'argomento.
Io tendo ad essere poco diplomatico, sono sempre troppo diretto e sincero.
Quando NON DEVO DIRE IL VERO mi devo forzare, mi devo violentare.
Però capita, vuoi che sia per il lavoro, o per altri motivi, a volte nella vita ci capita di dover mentire e lo si DEVE fare per "FORZA DI COSE" anche se non piace, bisogna farlo.
Ora, perchè voglio legare la sincerità con l'amicizia ? Ve lo spiego subito : vi voglio raccontare come l'amicizia tra me e Gabriele ( mio socio storico di scrittura di musiche e amico ) sia finita .......
Credo che la colpa sia mia ..... ma ho anche provato a rimediare, ma è stato inutile.
Comunque, vado in ordine.
Un giorno stavo ragionando e pensavo : " Gabriele è un enorme talento, ma spreca tante energie in mille progetti e tende a non finirne nemmeno uno. Cosa gli piace di più ? Il METAL .... ok ... secondo me è giusto che lui molli tutto e si dedichi anima e corpo a questo, ha l'età e il talento giusto per diventare qualcuno nel campo della musica " .
Questo mio ragionamento - chiaramente - escludeva me dalla sua crescita creativa, io e il metal non siamo parenti e quindi ho deciso di scrivergli una mail dove il tono era : Caro Mimmo ( soprannome ) secondo me è meglio interrompere qui la nostra collaborazione, il liscio, le canzoni pop e i musical ti portano via troppo tempo e ti tolgono la possibilità di dare il 100 per 100 al metal e quindi ti tolgono la possibilità di sfondare in quel campo.
Io continuerò da solo, chiaro sarà più difficile, meno bello, ma forse è meglio così per tutti e due.
Questo mio ragionamento, questa mia mail è stata interpretata malissimo da lui e la sua risposta mi ha fatto molto arrabbiare.
Credo che nello scrivere la mail io sia stato poco chiaro, forse era meglio invitarlo per una pizza e spiegargli a voce quello che intendevo, ma non pensavo di provocare una tale reazione.
Dopo qualche tempo ci siamo scritti una mail riconciliante e tutto si è calmato ( senza però riprendere a frequentarci ) ... in quei giorni mi hanno regalato dei biglietti per una fiera di strumenti musicali molto bella. Io li ho fatti avere a lui ( tramite un amico che lavorava con me e che suona con lui ) e ............. speravo che questo mio gesto fosse visto come un ennesimo mio passo verso la riconciliazione ( dell'amico, non mi interessa l'aspetto artistico ) ma non è servito ( anche se alla fiera ci è andato ).
Ora mi chiedo, non era meglio mentire, fingere che tutto andava bene comunque e lasciare che Gabriele sprecasse tempo ed energie con tanti progetti senza dargli la possibilità di concentrarsi su uno solo e - magari - portarlo a termine ....
Forse avrei mantenuto l'amico .....
Comunque non posso tornare sui miei passi e - visto il mio carattere - io ero convinto di aver sbagliato con lui ed ho fatto un tentativo di riconciliazione, ora - dopo che non ho avuto risposta - non sarò certo io a fare altri passi. mai più ... io sono così ... o è bianco o è nero, non esistono sfumature di grigio nel mio modo di vedere le cose.
Cosa ne pensate ?
Ho sbagliato io ? Ha sbagliato lui ?
Insomma ... era meglio mentire o - nonostante i danni - è sempre meglio la verità ??

CLAUDIO

Caro Claudio che piacere leggerti.
Mi spiace tanto per come sia andata col tuo amico, pensa che una volta per dare del matto, in tono scherzoso, ad un ragazzo conosciuto da poco, che continuava a scherzare, siamo finiti a mandarci a quel paese.
Lui aveva preso sul serio il "matto" e si era offeso.....non ci siamo mai più risentiti.
Forse è vero quando dici che avresti dovuto dirglielo davanti ad una pizza e comunque leggendo la mail che gli hai mandato sembrerebbe che non lo vuoi più nei paraggi, scusa la mia schiettezza.
A mio dire dovevi dirglielo di persona e usare altri termini, incoraggiarlo per il metal ma lasciare poi a lui la decisione.
Forse per prendersela così, anche se non il suo genere, forse gli piaceva collaborare con te anche ad un semplice liscio.
Per cui il giudizio sull'accaduto: hai sbagliato ed hai fatto bene.
Hai sbagliato per i motivi sopra elencati ma nello stesso tempo sei stato sincero e gli hai detto come la pensavi, credo non dipenda nemmeno dalla mancanza di diplomazia, per me, hai impostato male il modo in cui hai detto la cosa.
In alcuni casi poi ahi voglia a cercar di riprendere le amicizie: ogni tentativo è nullo se dall'altra parte c'è un muro che non vuol sentire giustificazioni.
Rifletto: ma quando due amici si reputano tali vorrà dire che c'è un certo tipo di rapporto e che ci si conosce a fondo.....vi pare?
E allora, non per giustificarti, ma se lui fosse veramente un amico ti avrebbe preso in disparte e chiesto cosa volessi davvero dire con quel messaggio, io almeno avrei fatto così.
Conoscendo te avrebbe dovuto subito capire che non lo stavi sbolognando ma incoraggiando.
Io ho una cara amica con la quale ho litigato molte molte volte, una sera quasi arrivavamo alle mani eheheh, eppure non riusciamo a non perdornarci e a stare lontane: conosciamo l'altra più di quanto conosciamo noi stesse e sappiamo che ogni gesto o parola non viene sempre dal cuore, ma dall'ira; sappiamo invece di amarci.
Siamo state senza rivolgerci la parola per quasi un anno e poi è bastato un messaggio e rieccoci ancora qua dopo anni.
Magari il tuo amico ha solo bisogno di tempo e quando si deciderà verrà a cercarti....te lo auguro.
..............................un abbraccio a voi tutti...........Rosa

Sinceramente me lo auguro anche io ... sono consapevole che i miei modi non siano stati giusti, ma la mia ingenuità nel farli è nata dall'idea di aiutare Gabriele e non di danneggiarlo. Chiaro che, leggendo la mia mail senza sapere bene la motivazione di fondo, sembra un ben servito e mi dispiace molto.
Comunque vedremo come andrà a finire.
Dimenticavo di dire che nella mail di chiarimento che ci eravamo mandati avevo anche sottolineato più e più volte quanto tenevo a lui come amico e che gli auguravo tutta la fortuna del mondo come artista ..............
Se il tempo sarà galantuomo qualche cosa succederà.

CLAUDIO

Carissimo Claudio, in certe cose ci eguagliamo..in molti aspetti sono come te..tendo a dire le cose in faccia e questo crea molti casini
Io credo molto fermamente che tu abbia sbagliato alla grande a mandare una mail per una cosa davvero cosi importante come un rapporto di co-lavoro..io non te l'avrei perdonata, avrei preferito che questa cosa avessi avuto il coraggio di dirla in faccia, con molta calma, davanti ad una pizza..comunque capisco Gabriele ma capisco anche te...vedi non hai sbagliato a dirgli quelle cose, hai secondo me SBAGLIATO SOLO IL MODO, IL MEZZO
Per il discorso sincerità IO HO PERSO UN SACCO DI PERSONE
SONO SINCERA EDICO SEMPRE QUELLO CHE PENSO E NEL MONDO HO UN SACCO DI NEMICI..MIA MADRE IERI MI HA SBRAITATO CONTRO DICENDO: PERCHè TU NON CI SAI FARE, BISOGNA SAPER RAGGIRARE LA GENTE..FARSELI BUONI...
E IO HO URLATO: E PERCHè CAZZO NON ME L'HAI INSEGNATO DA BAMBINA?
Mi è spiaciuto ma le ho detto per l'ennesima volta cio' che penso in faccia...invece di mandarmi in parroccchia e insegnarmi ad essere buona buona buona..generosa..perchè non mi hanno anche insegnato a stare al mondo? o forse non si insegna?
Forse non ci son maestri per questo?

Comunque io Claudio ho perso tante persone..non so che dirti, falsa non ci divento, devo trovare una scuola dove imparare..e non l'ho ancora trovata, ho solo preso nasate fina ad ora.....

Penso che la scuola ci sia e si chiami vita vissuta ... ma purtroppo è fondata sulle fondamenta dei nostri errori .....

L'importante è rendersene conto e, quando possibile, rimediare.

Claudio

Dalle risposte siamo tutti concordi che c'è stato un grave errore nella comunicazione e, tu stesso, Claudio , cercando di porvi rimedio senza successo, ne sei consapevole. Andrò oltre soffermandomi a riflettere sul "bianco" o "nero" nel vedere e affrontare le cose.
Consideriamo prima la formula
AMICIZIA= SINCERITA'= TRASPARENZA= POSITIVO.
AMICIZIA= OMISSIONE= FALSITA'/ INGANNO= NEGATIVO.
Noi esseri umani siamo tutti felici, soddisfatti di noi stessi, quando impugnamo la bandiera"bianca", senza macchia,perchè rappresenta la via del bene,
Nel tuo caso,a parte l'errore nella modalità di comunicazione ,eri convinto di fare qualcosa a fin di bene, perchè riuscivi a vedere oltre e consideravi le grandi possibilità che il tuo amico avrebbe potuto raggiungere concentrando le sue energie sul "Metal".
Ossevando da questa angolazione saresti giustificato nel tuo modo di agire, perchè molti avrebbero potuto intendere la decisione di omissione del tuo vero pensiero come falsità sottesa a volontà di approffittare del tuo amico.
Ma siamo davvero sicuri che sia così?
Rosa ha scritto una frase che mi ha fatto riflettere molto:Forse per prendersela così, anche se non il suo genere, forse gli piaceva collaborare con te anche ad un semplice liscio.
Evidentemente il tuo amico non aveva tutte queste certezze, o forse semplicemente amava fare di tutto di più e non si poneva il problema, e ha letto il tuo messaggio come rifiuto della sua collaborazione o peggio avrà pensato che tu avevi qualche progetto nuovo per te che escludeva lui.
Nostante per moltissimo tempo della mia vita sia stata anch'io per il bianco o per il nero, con l'età che avanza non sono più sicura che sia solo questa la strada giusta.
L'altro , l'amico va amato e accettato per quello che è nella sua imperfezione,e se non è pronto a certe verità va rispettato nei suoi tempi e nelle sue incertezze.
Qualcuno potrebbe obiettare che l'omissione implica mancanza di fiducia nelle capacità dell'altro di riflettere su stesso e sulla sua capità di accettare verita, e dunque chi la pratica è un codardo, approfittatore, ingannatore e non avero amico.
E se anche così fosse ( non è sempre detto che si possa avere una fiducia totale per l'altro) significa davvero non essere amici e non amare l'amico?
Ho qualche dubbio su questo metro di giudizio, perchè non sempre con la trasparenza si fa il bene dell'altro. Forse facciamo sempre e comunque il suo bene, quando l'amiamo e l'accettiamo sempre per quello che semplicemente è, anche se ci sono zone d'ombra, cose che non capiamo, perchè è il primo che non ha ancora intuito quale sia il suo bene e di fronte alla verità a fin di bene reagisce in malo modo, perchè non ha voluto o non è pronto a considerarla.
Probabilmente mi sbaglierò e mi piacerebbe che qualcuno riuscisse ad illuminarmi con argomentazioni, ma con il tempo ho cominciato a considerare che il tanto aborrito "grigio" fa parte della nostra natura più di quanto ci è dato immaginare e ,dunque ,in qualche circostanza bisognerebbe considerarlo senza vergognarsene troppo.
MI scuso, ma di fronte alle questioni dove la linea di demarcazione fra giusto sbagliato è così sottile, non riesco ad evitare di apparire machiavellica, ...
...ma forse è sbagliato anche scusarsi, perchè è semplicemnte un modo di essere che mi appartiene.

Dimenticavo se Rosa è d'accordo rileggerei volentieri il racconto quattro mani su questo forum!

Sono d'accordo sole.....

Sono d'accordo con tutti voi , ognuno esprime la propria opinione personale dovuta a come vede la vita e come ha dovuto affrontarla per superare gli ostacoli , sono ancora più contento del fatto che ognuno di voi in questo forum , si mette in gioco , dicendo la propria e cercando di capire l'altra ...
ora vi chiedo se il caso non esiste ? perchè questo ? per dirvi che tutto quanto è nel disegno di Dio , ( non capitemi male , non il Dio di nessuna religione , il Dio universale ) tutto ciò che ci accade crea la nostra realtà e ci porta a vivere a modo nostro , io sono sicuro che se l'amicizia di Claudio e Gabriele è forte e importante , nel prossimo futuro si riaffaccerà nella loro vita e tutto tornerà come prima , anzi no , meglio di prima perchè quello che avremo vissuto nel tempo separati ci avrà fortificati ancora di più e resi migliori di quello che siamo , ma se invece questa non è una grande amicizia , sarà almeno una parte piacevole della nostra vita convissuta con questa persona .
Sarà un bel ricordo che ciavrà reso migliori , o almeno ci avrà fatto capire i nostri errori .
Io ho perso tanti amici perchè la vedevano in modo diverso da me , ma chi sono io per decidere come deve andare la vita ??????

gabriel ha scritto:Sono d'accordo con tutti voi , ognuno esprime la propria opinione personale dovuta a come vede la vita e come ha dovuto affrontarla per superare gli ostacoli , sono ancora più contento del fatto che ognuno di voi in questo forum , si mette in gioco , dicendo la propria e cercando di capire l'altra ...
ora vi chiedo se il caso non esiste ? perchè questo ? per dirvi che tutto quanto è nel disegno di Dio , ( non capitemi male , non il Dio di nessuna religione , il Dio universale ) tutto ciò che ci accade crea la nostra realtà e ci porta a vivere a modo nostro , io sono sicuro che se l'amicizia di Claudio e Gabriele è forte e importante , nel prossimo futuro si riaffaccerà nella loro vita e tutto tornerà come prima , anzi no , meglio di prima perchè quello che avremo vissuto nel tempo separati ci avrà fortificati ancora di più e resi migliori di quello che siamo , ma se invece questa non è una grande amicizia , sarà almeno una parte piacevole della nostra vita convissuta con questa persona .
Sarà un bel ricordo che ciavrà reso migliori , o almeno ci avrà fatto capire i nostri errori .
Io ho perso tanti amici perchè la vedevano in modo diverso da me , ma chi sono io per decidere come deve andare la vita ??????

se un rapporto è importante riprende dopo poco, non nel PROSSIMO FUTURO..INTENDI NELL'ALDILA'?

priscilla ha scritto:

gabriel ha scritto:Sono d'accordo con tutti voi , ognuno esprime la propria opinione personale dovuta a come vede la vita e come ha dovuto affrontarla per superare gli ostacoli , sono ancora più contento del fatto che ognuno di voi in questo forum , si mette in gioco , dicendo la propria e cercando di capire l'altra ...
ora vi chiedo se il caso non esiste ? perchè questo ? per dirvi che tutto quanto è nel disegno di Dio , ( non capitemi male , non il Dio di nessuna religione , il Dio universale ) tutto ciò che ci accade crea la nostra realtà e ci porta a vivere a modo nostro , io sono sicuro che se l'amicizia di Claudio e Gabriele è forte e importante , nel prossimo futuro si riaffaccerà nella loro vita e tutto tornerà come prima , anzi no , meglio di prima perchè quello che avremo vissuto nel tempo separati ci avrà fortificati ancora di più e resi migliori di quello che siamo , ma se invece questa non è una grande amicizia , sarà almeno una parte piacevole della nostra vita convissuta con questa persona .
Sarà un bel ricordo che ciavrà reso migliori , o almeno ci avrà fatto capire i nostri errori .
Io ho perso tanti amici perchè la vedevano in modo diverso da me , ma chi sono io per decidere come deve andare la vita ??????

se un rapporto è importante riprende dopo poco, non nel PROSSIMO FUTURO..INTENDI NELL'ALDILA'?

sei davvero sicura che sia così come dici tu ???? Io per esempio ho trovato amici che non vedevo da 25 anni e anche un amico che non pensavo di rivedere mai più , visto che si era trasferito in Russia ....nell'aldilà??? forse nella prossima vita ....

mrs_holmes ha scritto:Sono d'accordo sole.....

Forse questo post è sfuggito all'amministratore. Rosa ha dato l' ok...quindi potremo rileggerlo il racconto.

No no .. l'ho letto ....
Lo metto di certo ...... non disperate ...